truffe telefoniche enel

Ogni anno milioni di italiani sono vittime di vari tipi di truffa telefonica che spazia sui contratti di luce e gas, laddove le segnalazioni da parte degli utenti colpiti raccontano di operatori competenti e veritieri. Ciò non fa altro che comprovare che i metodi dei criminali si fanno sempre più sofisticati e possono colpire efficacemente.

 

Truffa telefonica sulla bolletta ENEL per svuotare i conti correnti

Ma quel è il tipico schema di telefonata che intercorre tra criminale e vittima? Ricordate che tutto si basa sul carattere di urgenza e su uno schema di comunicazione che va dritto al punto non lasciando spazio a obiezioni. Facciamo un esempio:

“Pronto? Buonasera, volevo informarla che gli ultimi due pagamenti della fornitura del suo gestore di energia elettrica non sono andati a buon fine. C’è però la possibilità di sanare la situazione ed evitare che le venga interrotta la fornitura. Basta dedicarmi qualche minuto di attenzione, così ci colleghiamo subito con la sua banca?”.

In moltissimi casi vengono scelti anziani o persone poco avvezze a questo tipo di raggiri, e se non hanno la prontezza di interrompere la telefonata e chiamare la polizia la frittata è fatta. Tra l’altro l’operatore criminale non accetta rinvii o rimandi a numeri da richiamare, perché spesso le vittime si sono sentite rispondere:”forse non ha capito, resterà senza corrente nel giro di pochissimi giorni. Se invece regolarizziamo la situazione ora non avrà alcun tipo di problema”.

Quindi se vi capita una situazione del genere, in cui un operatore ENEL o ENI si palesa con urgenza, non vi resta che chiudere subito la conversazione.

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