Le compagnie telefoniche Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia, riescono ad attirare l’attenzione della maggior parte dei consumatori. Questi ultimi si lasciano condizionare dalle offerte convincenti da un punto di vista economico, ma non sanno che dietro a tali tariffe si nascondono dei costi aggiuntivi che incidono sul credito telefonico.

Per chi non lo sapesse, quando si attiva un’offerta telefonica in automatico si attivano i seguenti servizi: segreteria telefonica, piano base e servizi extra soglia. E’ opportuno che si facesse attenzione a tutte le caratteristiche dell’offerta, invece l’errore comune è quello di essere a conoscenza soltanto delle soglie mensili.

 

Come evitare di avere il credito prosciugato

I clienti che non se ne accorgono di aver attivato dei servizi aggiuntivi, si ritroveranno nel minor tempo possibile con il proprio credito prosciugato. Questo perché a secondo dell’operatore scelto, il servizio varierà da un punto di vista economico ma comunque dovrà essere sommato al costo mensile dell’offerta.

Un altro fattore che incide su questa mancata informazione è il rivenditore che nella maggior parte dei casi non avvisa il cliente di probabili spese aggiuntive rispetto al costo iniziale dell’offerta.

Per quanto riguarda i costi della segreteria telefonica, risultano essere decisivi per il prosciugamento del credito telefonico. I clienti che appartengono a Tim affrontano un costo di 1,50 Euro/chiamata, i clienti Vodafone devono versare un costo di 1,50€/giorno, i clienti Wind è di 0,12 Euro/minuto ed infine per i clienti 3 Italia il costo è di 0,26€/mese.

Un metodo affidabile che consigliamo ai clienti è quello di contattare il servizio clienti dell’operatore scelto e richiedere la disattivazione di tutti i servizi.

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