AZN, o si ama o si odia: tutto quello che non ha funzionato con la nuova piattaformaAgosto, più che mai, è stato il mese dove tutti gli amanti del calcio, e non solo, parlavano di Dazn. Ma cos’è Dazn? Innanzitutto non è una parolaccia, anche se risulta sconcertante il pronunciarla. E’ una piattaforma che trasmette on-demand o video streaming online, eventi sportivi. In Germania era già conosciuta, ma in Italia il suo nome è comparso quando, nella lotta ai diritti della Serie A, la proprietà Perform ha comprato i diritti di 3 partite in esclusiva, da trasmettere appunto esclusivamente su Dazn.

Le partite in questione sono l’anticipo del sabato sera, e due della domenica. L’abbonamento mensile costa 9,90 euro al mese, con prezzi ridotti per chi ha Sky e gratis per chi ha Premium. Ma la piattaforma non ha avuto il successo che si aspettava, anzi tutt’altro.

La prima partita trasmessa, Lazio-Napoli del 18 Agosto, è stata una tragedia. Qualità video pessima, continui blocchi della partita, ritardi accumulativi che aumentavano di continuo. Forse i server Dazn non si aspettavano un così grande flusso di gente connessa. Numerosissimi sono stati i commenti negativi sotto ogni profilo social della piattaforma, con molti che già avevano assicurato di non rinnovare.

 

DAZN: Ma cosa è successo il 26 agosto?

Sabato 26 agosto è stato il vero test, per metà fallito, per Dazn, in occasione della partita Napoli-Milan. La mattina del sabato, tutti i clienti Dazn hanno ricevuto una e-mail dove erano scritti dei consigli per vedere al meglio la partita, tra cui:

  • Preferibile usare l’app Dazn su Smart tv, Ps4, Xbox ecc
  • Dal pc, meglio Internet Explorer/Edge rispetto a Chrome, Firefox ecc
  • Preferibile il cavo lan rispetto al wi-fi
  • Effettuare un test di connessione, per una buona risoluzione in HD bastani circa 6 mb/s.

Purtroppo, i consigli sono stati vani, visto che le app Dazn hanno dato sin da 3 ore prima della partita problemi di accessi ai propri account e la qualità, durante il match, è stata molto bassa con frequenti blocchi nella maggior parte dei consumatori.

Proprio per questo, l’associazione Codacons, con l’esposto all’Antitrust, ha sottolineato come il servizio offerto da Dazn è ampiamente insufficiente, oltre a “pratiche commerciali scorrette e pubblicità ingannevole”, chiedendo una rimodulazione dei diritti tv delle partite di Lega Calcio serie A.

Anche l’associazione di consumatori Aidacon: “Attraverso il reclamo inoltrato in queste ore alla Lega Serie A e all’Antitrust, chiediamo un immediato intervento al fine di creare condizioni più eque per tutti i consumatori”.

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