WhatsApp: in questo modo potete rischiare la galera

WhatsApp è la piattaforma più utilizzata per quanto concerne la messaggistica istantanea. Oltre un miliardo di utenti usa il servizio per parlare con il partner, con amici, parenti ed anche con colleghi di lavoro. Una delle caratteristiche migliori della chat è la totale libertà: in linea di massima, attraverso le varie conversazioni possiamo fare e dire tutto quello che vogliamo.

Quando WhatsApp può bloccare il vostro profilo

Questa prerogativa, però, conosce anche dei limiti. Non tutti forse sanno che WhatsApp ha un regolamento interno e che in taluni casi può intervenire per bannare profili poco graditi che violano tale regolamento. Vi segnaliamo, a questo proposito, i casi in cui WhatsApp può intervenire per bloccare un profilo:

  1. Quando si invia una quantità spropositata di messaggi ad un contatto non facente parte della nostra rubrica. In questo caso la chat stoppa l’attività per evitare qualsiasi tipo di spam.
  2. Se un profilo è stato bloccato ripetutamente da tanti altri contatti.
  3. In caso di utilizzo di uno stesso numero su più cellulari. Nel regolamento della chat è scritto palesemente che ad un profilo deve corrispondere esattamente un unico device mobile.
  4. In caso di comportamento inadeguato con invio di immagini e messaggi offensivi, denigratori ed inopportuni.
  5. Se si creano molti gruppi con utenti non salvati in rubrica. Anche in questo caso entrano in gioco regole volte ad evitare lo spam.
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