Tim, Vodafone, Wind e 3: cosa succede se non si riesce a rinnovare la propria offerta?

Può capitare di non avere abbastanza credito sul proprio cellulare, rendendo impossibile il rinnovo della propria offerta telefonica. Per questo motivo i gestori telefonici consigliano il pagamento tramite conto corrente o carta di credito, così la ricarica da dover effettuare ogni mese diventerà solo un lontano ricordo.

Ecco cosa bisogna sapere per ogni operatore.

TIM

Se il credito disponibile diventa insufficiente per il rinnovo della propria promozione, Tim utilizza il credito disponibile appena sarà effettuata una nuova ricarica. L’offerta resta attiva, però non è possibile usufruire di SMS, chiamate, e traffico internet. Ovviamente sms e telefonate si possono ricevere ugualmente, però non possono essere effettuate in uscita.

Se la ricarica del credito non viene fatta entro 30 giorni dal giorno del pagamento mancato, allora non ci sarà nessun rinnovo. In questi casi inizia il processo di cessazione della propria offerta, la quale verrà quindi disattivata a processo ultimato. A partire dal countdown di questi 30 giorni se ne avranno altri 30 disponibili per poter ricaricare la propria SIM ed evitare che l’offerta venga irreversibilmente disattivata.

Vodafone

Se non si dispone di credito a sufficienza con Vodafone, anche in questo caso la parte da pagare per il rinnovo verrà saldata appena si effettuerà una ricarica. Per quanto riguarda l’offerta, essa resta attiva però le chiamate si potranno solo ricevere, non sarà invece possibile effettuarle.

Se non si provvede a fare una ricarica, dopo il secondo rinnovo con mancato pagamento la Vodafone non addebita ulteriori costi, né disattiva il piano tariffario, però quest’ultimo non potrà essere utilizzato. Se entro 6 mesi dal primo mancato pagamento non viene effettuata una ricarica allora la promozione sarà definitivamente disattivata.

Wind

Se si possiede credito insufficiente con Wind, l’offerta attivata resterà tale ma sarà impossibile utilizzarla. La parte restante del pagamento per il rinnovo verrà scalata dal credito appena si effettuerà una ricarica sufficiente per procedere con il saldo.

Se non si fa nessuna ricarica, dopo due rinnovi, pur non essendoci ulteriori addebiti, e nessuna disattivazione della tariffa attivata, quest’ultima non sarà utilizzabile. Anche con Wind, il periodo di validità per pagare l’offerta riparte dall’ultimo rinnovo, il quale dovrà essere pagato appena si effettuerà una ricarica.

Tre

Con il gestore Tre, se non si ha credito disponibile per rinnovare l’offerta, quest’ultima verrà sospesa per un totale di 180 giorni al massimo. Dopodiché, l’offerta verrà disattivata. Per evitare che ciò accada bisognerà effettuare in tempo una ricarica che saldi il conto da pagare. Il giorno della riattivazione dell’offerta sarà il nuovo giorno dell’addebito.

FONTEMondomobileweb
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