M’illumino di meno, l’iniziativa dedicata al risparmio energetico e alla mobilità sostenibile, è giunta alla 12esima edizione. Oggi 19 febbraio si celebra una nuova edizione di questa manifestazione a cui parteciperanno istituzioni, imprese e singoli cittadini.
M’illumino di meno giunge alla 12esima edizione
Il tema legato alla salvaguardia del Pianeta oggi è molto sentito. Questa importante iniziativa organizzata dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio 2 vuole raggiungere lo scopo di educarci ad utilizzare con maggiore consapevolezza le fonti di energia di cui disponiamo. Alle 18 di questa sera, tutte le città che hanno aderito alla manifestazione M’illumino di meno, spegneranno le luci di monumenti e luoghi di interesse.
M’illumino di meno si avvale dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, dell’alto patrocinio del Parlamento europeo, del patrocinio del Senato e della Camera, dell’adesione del Ministero dell’Ambiente, del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il decalogo di M’illumino di meno
Ognuno di noi può dimostrare il proprio sostegno a questa manifestazione seguendo quotidianamente le dieci regole diramate nel blog ufficiale di M’illumino di meno.
1. Spegnere le luci quando non servono
2. Spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici
3. Sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria
4. Mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola
5. Se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre
6. Ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria
7. Utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne
8. Non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni
9. Inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni
10. Utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città