Apple smette di utilizzare il FineWoven per i suoi prodotti

Tentare di salvare il nostro Pianeta, evolvendoci per un futuro più green e sostenibile, è l’obiettivo non solo dei comuni cittadini ma anche di tante aziende.

Il settore industriale è una delle principali fonti di inquinamento della Terra, ecco perché negli ultimi tempi, le grandi aziende stanno cercando di convertirsi grazie all’aiuto di energie rinnovabili e tecnologie più pulite.

Un esempio è quello di Apple, che nei mesi scorsi ha deciso di abbandonare l’utilizzo della pelle come materiale per i suoi accessori, in modo da raggiungere l’obiettivo carbon neutrality prefissato per il 2030.

La pelle che veniva utilizzata per la produzione di cover, cinturini per gli Apple Watch e altro, è stata quindi sostituita dal FineWoven, un materiale twill ottenuto da risorse riciclate e con un impatto inquinante molto più basso rispetto alla pelle.

Sono passati giusto pochi mesi, e pare che adesso Apple abbia deciso di fermare la produzione di accessori in FineWoven. Qual è il motivo dietro a questa scelta?

Apple abbandona per sempre gli accessori in FineWoven

La fonte di questa indiscrezione è Kosutami, e i motivi sarebbero tutti da imputare alla scarsa durata del nuovo materiale.

Infatti, il FineWoven, anche se più ecologico, risulta essere molto meno resistente della pelle, tanto che l’azienda di Cupertino aveva già specificato che il materiale si sarebbe deteriorata più velocemente e più facilmente, tanto da fornire agli utenti alcuni consigli su come trattarlo.

A quanto pare, l’abbandono del FineWoven per la produzione dei suoi accessori sembra essere una scelta abbastanza sicura, che però fa sorgere una domanda spontanea su quale materiale utilizzare Apple come sostituto.

Il ritorno alla pelle sembra essere del tutto escluso, mentre l’ipotesi più plausibile sarebbe quella sull’utilizzo dell’Alcantara, un altro materiale ecologico e meno impattante.

L’auspicio per l’azienda è sempre quello di cercare di mantenere un buon equilibrio tra sostenibilità ambientale e qualità dei suoi prodotti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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