Android 15 implementata una nuova importante funzione Nelle ultime settimane, il mondo tecnologico è in fermento. A scuotere l’intero settore troviamo una serie di accese discussioni incentrate sulle possibili innovazioni di Android 15, la prossima grande release del sistema operativo del famoso robottino verde, attualmente disponibile in anteprima in fase test per sviluppatori. Questo fermento nasce da una recente indiscrezione emersa. Quest’ultima è particolarmente intrigante e potrebbe rivoluzionare il modo in si gestisce i dispositivi smarriti.

Secondo un articolo di Android Police, pubblicato a metà marzo 2024, il prossimo importante aggiornamento di Google potrebbe consentire di individuare dispositivi persi anche quando sono spenti. Questa potenziale novità in arrivo rappresenterebbe un notevole passo avanti per la funzione “Trova il mio dispositivo“, che attualmente sfrutta segnali beacon Bluetooth che vengono trasmessi periodicamente. Questi segnali possono essere rilevati da altri dispositivi nelle vicinanze, permettendo così al legittimo proprietario di individuare la posizione del dispositivo smarrito.

Una nuova funzione in arrivo su Android 15?

Secondo quanto affermato dallo sviluppatore Mishaal Rahman, Google sta esplorando la possibilità di mantenere parzialmente attivi i controller Bluetooth anche dopo lo spegnimento del dispositivo. Fino ad ora, il principale ostacolo nella localizzazione dei dispositivi spenti è stato proprio questo. Con la registrazione preventiva dei segnali di identificazione univoci e sicuri nella memoria del controller Bluetooth prima dello spegnimento, Android 15 potrebbe apportare significative migliorie nell’ambito della sicurezza dei nostri smartphone.

Al momento, Google non ha rilasciato alcuna conferma ufficiale riguardo all’inclusione effettiva di questa funzionalità nel sistema operativo Android 15. Le ultime indiscrezioni che circolano online suggeriscono che questa funzione potrebbe essere disponibile inizialmente solo su alcuni dispositivi. In particolare, si tratterebbe dei modelli appartenenti alla linea Google Pixel. Solo con il tempo si potrà sapere se questa funzione verrà diffusa anche su altri dispositivi.

La tecnologia evolve rapidamente nella nostra era digitale, e ogni novità porta con sé potenziali benefici e sfide da affrontare, proprio come in questo caso. Android 15 si prospetta come un’interessante tappa nel percorso di sviluppo del sistema operativo Android, e nello specifico per l’ambito della sicurezza in caso di furto. Sarà interessante vedere come queste nuove funzionalità influenzeranno l’esperienza online degli utenti di dispositivi Android in tutto il mondo.

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