SMS di smishing, ecco come riconoscere le truffe legate agli SMS

Uno dei fenomeni più pericolosi che l’era del digitale ha portato a galla è la truffa legata agli SMS. Chiamati SMS di smishing, quest’ultimi si sono diffusi in Italia con altissima frequenza e ciò può essere un problema. Delle volte risulta difficile per i meno esperti riuscire a riconoscere queste truffe, infatti spesso, molti Italiani si ritrovano con il dispositivo pieno di malware o addirittura senza più i loro dati personali.

Ma come si possono riconoscere gli SMS di smishing? Come capito già da prima è quasi di vitale importanza riuscire a riconoscere le truffe in questione. Hype ha di recente rilasciato una guida indirizzata ai propri clienti, mostrando quali sono le quattro regole fondamentali da seguire, per riuscire a riconoscere i messaggi che potrebbero bloccare il proprio dispositivo o rubare i dati sensibili.

 

Smishing: un fenomeno sempre più pericoloso con i quali gli utenti devono fare i conti

Primo, se si riceve un messaggio SMS da un mittente apparentemente credibile, la lettura del contenuto è di fondamentale importanza. Spesso i messaggi che si ricevono richiedono sempre una certa urgenza nella risposta, per esempio: procedere con la consegna del pacco, bloccare il conto, fermare la cancellazione del proprio account, ecc. Non bisogna rispondere in alcun modo tramite SMS. Infine se il messaggio contiene Link non bisogna aprirlo, soprattutto se rimanda ad un file scaricabile o moduli compilabili. Se compilati quest’ultimi sono proprio le principali cause della perdita dei propri dati.

La banca non chiederà mai di inserire la propria password, ciò vale anche per i corrieri o altro. Quindi se per qualsiasi motivo ci si possa trovare davanti a questa situazione ed il dubbio sale, chiamate il customer care ufficiale tramite i numeri presenti sui siti web. Saranno loro, dopo la chiamata, a preoccuparsi della fuga di dati e ad estinguere ogni dubbio.

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