truffe

Negli ultimi tempi, con il passaggio al mercato libero dell’energia, si è assistito ad un aumento di tentativi di truffe orchestrati da individui senza scrupoli e presunti rappresentanti di compagnie energetiche, spesso con nomi fantasiosi. Questi malintenzionati cercano di ottenere informazioni personali attraverso chiamate telefoniche ingannevoli.

Un cittadino di Abbadia, identificato come E. T., proprio di recente ha denunciato di essere stato vittima di un tentativo di truffa. Il modus operandi prevede telefonate in cui si fingono essere il gestore attuale, sostenendo che a causa dell’aumento dei costi delle materie prime, i prezzi subiranno un notevole incremento. L’utente sarebbe poi costretto a cambiare gestore. Successivamente, un operatore della presunta compagnia richiama la vittima, cercando di convincerla attraverso cifre di cui non è a conoscenza. La terza telefonata è mirata a raccogliere dati personali sensibili.

Truffe e vittime inconsapevoli: La situazione sta peggiorando

Questa pratica si sta diffondendo sempre di più, coinvolgendo persino coloro che già sono stati bersaglio di tali truffe.
Quando compagnie realmente esistenti si spacciano per altre per indurre la sottoscrizione di contratti, si supera la soglia della pubblicità ingannevole, avvicinandosi alla truffa vera e propria.

A tal proposito è importante essere consapevoli del fatto che, da gennaio 2024, è possibile effettuare liberamente il passaggio tra differenti gestori del mercato libero e dal regime di maggior tutela a quello liberalizzato dell’energia.

Consigli pratici ed utili

Al fine di evitare di cadere in queste trappole, è fondamentale seguire alcuni consigli pratici.

  • Prima di tutto, diffidate da messaggi vaghi provenienti da numeri sconosciuti e astenersi dal rispondere.
  • Evitate di cliccare su link sospetti;
  • Mai fornire dati personali o password quando richiesti telefonicamente.
  • In caso di dubbio, è consigliabile interrompere subito la comunicazione con il presunto rappresentante e fare una verifica su fonti indipendenti.
  • Se necessario, è sempre una buona idea consultare le forze dell’ordine per segnalare e ottenere supporto in situazioni di questo genere.

Rimanere informati e diffidare da situazioni sospette è il primo passo per proteggersi da queste insidie nel sempre più complesso panorama del mercato energetico.

Articolo precedenteSamsung: ecco i 3 smartphone più iconici di sempre
Articolo successivoApple: esattamente 14 anni fa accadeva un evento unico