Firma con IO, tutti i dettagli sulla nuova firma elettronica

L’app IO, sviluppata dalla società pubblica PagoPA, è stata progettata per integrare tutti i servizi pubblici in un’unica piattaforma, rendendo più semplice e veloce l’accesso e l’utilizzo da parte dei cittadini italiani. Tra le funzionalità più recenti introdotte, c’è “Firma con IO”, uno strumento che consente di apporre una firma elettronica qualificata (FEQ) sui documenti digitali scambiati con la Pubblica Amministrazione, direttamente dal proprio smartphone.

Firma con IO: come funziona e a cosa serve

La firma elettronica qualificata “one shot” è una tipologia di firma elettronica che consente di firmare un documento digitale in modo rapido e conveniente, senza la necessità di ulteriori passaggi o autenticazioni. Questo tipo di firma si basa sull’uso di una chiave crittografica privata strettamente associata all’identità del firmatario. Quando questo applica la sua firma elettronica one shot sul documento digitale, la chiave crittografica è utilizzata per creare una firma digitale univoca e non alterabile, che attesta l’integrità del documento e l’identità del firmatario.

Per utilizzare “Firma con IO”, l’ente pubblico invia un messaggio all’utente tramite l’app IO, richiedendo la firma di un documento. L’utente può visualizzare i documenti da firmare sul suo smartphone, consultare le clausole presenti e le condizioni del fornitore del servizio, e completare l’operazione di firma tramite riconoscimento biometrico o l’inserimento del codice di sblocco del telefono. I documenti firmati vengono restituiti tramite la stessa app IO e possono essere condivisi e scaricati in locale.

“Firma con IO” può essere utilizzata per una vasta gamma di finalità, dall’invio di documenti alla Pubblica Amministrazione, alla stipulazione di contratti per la fornitura di servizi, alla gestione di pratiche accademiche. Tuttavia, è importante notare che i documenti firmati vengono conservati sull’app IO solo per 90 giorni, dopodiché non saranno più disponibili. Pertanto, è consigliabile scaricare e conservare una copia dei documenti firmati per future necessità.

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