Il batterio della Listeria sembra non porre fine alla sua diffusione nei prodotti alimentari. In questo caso i sospetti sono caduti su due prodotti tipici del nostro Paese, ossia il gorgonzola e la porchetta.
Dopo la grave problematica che ha coinvolto i wurstel dell’azienda Tre Valli, distribuiti sotto i marchi di Aia e Negroni, ecco che i richiami del ministero della Salute sono incominciati a ricadere anche sul Caseificio Gelmini Carlo, con sede a Besate (Milano).
Nello specifico, la problematica riguarda il lotto 218246252, venduto in confezione da 300 grammi nei negozi Eurospin, a causa di possibile contaminazione da Listeria monocytogenes.
Listeria nei prodotti: porchetta e gorgonzola a rischio, ecco i lotti da cui stare alla larga
Il ministero della Salute raccomanda assolutamente “di non consumare il prodotto e di riportarlo al punto vendita per sostituzione o rimborso“. Dopo la segnalazione del gorgonzola, è avvenuto il richiamo precauzionale di lotti di porchetta di Ariccia Igp a marchio Selezioni Alta Qualità Iperal.
La suddetta è stata prodotta per Supermercati Iperal Spa dall’azienda Prosciuttificio San Michele Srl nello stabilimento di Lesignano de’ Bagni, situato nella provincia di Parma. Le confezioni coinvolte sono quelle da 90 grammi con i numeri di lotto V232134, V232703, V233395, V234224, V234230, V235970 e V236049 con le date di scadenza fino al 30/10/2022.
Non molto tempo fa, sempre Iperal e il ministero della Salute avevano già effettuato una segnalazione, poi diventato richiamo, del lotto numero V233557 con la data di scadenza 14/10/2022. Tuttavia, in questo caso, il provvedimento non era dovuto alla possibile presenza di Listeria.