Benzina e prezzi: utenti felicissimi per il ribasso, ma attenzione al futuro

L’estate è stata praticamente una sorta di montagna russa per quanto riguarda i prezzi del carburante in generale. Benzina e diesel sono andati più volte su, proprio come tutti gli altri carburanti derivati, portando gli utenti e le persone che si recavano dunque al distributore ad una vera e propria esasperazione.

Fare il pieno al proprio veicolo era diventato davvero pesante, così come lo è adesso ma in minor misura. Il tutto è purtroppo frutto della guerra che sta avendo luogo tra Ucraina e Russia da otto mesi a questa parte, con diversi aumenti che hanno riguardato soprattutto i beni di prima necessità. Secondo quanto riportato però dalle ultime statistiche riguardanti proprio benzina e tutti gli altri carburanti, ci sarebbe uno spiraglio di luce visto che i prezzi si sarebbero sensibilmente abbassati. Stando agli ultimi dati, non si aveva una situazione del genere dallo scorso mese di ottobre del 2021 e quindi da un anno. Attualmente il diesel viene fornito al distributore ad una media di 1,69 € per ogni litro versato. Per quanto riguarda invece la benzina, il prezzo è ancora minore con 1,59 € per ogni litro. Ci sono però alcuni scenari futuri che non prometterebbero bene, ecco perché.

 

Benzina e diesel scendono di prezzo ma a quanto pare non è una cosa buona per tutti

Il costo del greggio è sceso intorno agli 82 dollari per ogni barile, ma a quanto pare le banche centrali continuano a ragionare in merito al rialzo dei vari passi, provando a bloccare l’inflazione momentanea.

Praticamente il petrolio scende di prezzo per una motivazione in particolare: i mercati non hanno fiducia nel futuro. Siamo sicuri di remare nella direzione giusta?

Articolo precedenteProdotti ritirati dal mercato: salmonella e corpi estrani nel formaggio e nel salame
Articolo successivoCanone RAI da annullare come il Bollo auto: ecco come non pagare mai