immatricolazione auto

Non riesce a prendere la giusta piega il mercato automobilistico nel corso di questo 2022. A quanto pare, anche aprile ha registrato un altro crollo di immatricolazioni di auto nuove, con un secco -33% su base mensile in confronto allo stesso mese del 2021. Non cambia di molto la situazione in base al dato cumulato da gennaio: -26% con 442.113 vetture nuove targate a fronte delle 598.015 dell’anno precedente.

La discesa verticale iniziata in autunno continua, con le scorie della pandemia ancora da espellere, difficoltà della catena di approvvigionamento che rifornisce gli stabilimenti produttivi e, infine, le troppe insicurezze sui piani di transizione energetica, i quali vanno a condizionare di molto le scelte dei costruttori e dei consumatori.

 

 

Immatricolazione auto: situazione decadente ovunque

Nonostante si sia parlato tanto di incentivi, fino a questo momento se ne sono visti pochi in tal senso. Il 18 febbraio scorso era stato annunciato un incentivo compreso nel decreto Energia n. 17. Dopo varie situazioni, che avrebbero dovuto portare il decreto ad essere pubblicato il 31 marzo sulla Gazzetta Ufficiale, per ora non se n’è fatto ancora nulla e non c’è ancora una data d’avvio.

Tenere a mente di tutti i numeri è davvero difficile in questo contesto, anche perché potrebbe trattarsi di un qualcosa che potrebbe causare caos tra le varie parti. Nonostante ciò, La Gazzetta dello Sport ha reso disponibile la lista delle 10 auto più vendute ad aprile 2022 in base al segmento di appartenenza secondo i dati Aci elaborati da Unrae:

  • Segmento A: Fiat Panda (9.474), Fiat 500 (2.087), Hyundai i10 (1.033), Toyota Aygo X (970), Kia Picanto (921), Volkswagen Up! (494), Smart Fortwo (405), Dacia Spring (372), Suzuki Ignis (254), Abarth 500 (210).
  • Segmento B: Ford Puma (2.898), Lancia Ypsilon (2.742), Dacia Sandero (2.742), Toyota Yaris Cross (2.280), Citroen C3 (1.861), Opel Corsa (1.636), Toyota Yaris (1.632), Peugeot 208 (1.449), Renault Captur (1.352) e Volkswagen T-Cross (1.350).
  • Segmento C: Volkswagen T-Roc (2.743), Jeep Compass (2.250), Fiat 500X (1.969), Jeep Renegade (1.941), Peugeot 3008 (1.653), Kia Sportage (1.104), Dacia Sportage (1.034), Cupra Formentor (1.016), Toyota C-Hr (933) e Ford Ecosport (875).
  • Segmento D: Bmw X1 (1.214), Audi Q3 (1.170), Alfa Romeo Stelvio (884), Ford Kuga (850), Bmw X3 (782), Range Rover Evoque (743), Audi Q5 (725), Toyota Rav4 (792), Mercedes Gla (579) e Volkswagen Tiguan (519).
Articolo precedenteAsteroide contro la Terra: la Cina proverà a deviarne uno
Articolo successivoEclissi totale di Luna il 16 Maggio, ecco dove visibile in Italia e a che ora