Drone R-18: l'Ucraina introduce un nuovo metodo "casereccio" per lanciare bombe

È il caso di dire “a mali estremi, estremi rimedi”, perché l’Ucraina, per difendersi dagli attacchi russi ha ideato un lancia bombe super efficiente ed originale. Scopriamo tutte le caratteristiche del Drone R-18.

Drone R-18: tutti i dettagli forniti dal giornale The Times

“The R18 model is the jewel of their arsenal, boasting a 4km range, 40-min flight time and capacity to drop 5kg bombs that obliterate Russian armour. It is considered the best device for night operations, carrying out precise reconnaissance and direct artillery fire”, si legge sul quotidiano britannico con sede a Londra.

L’esercito ucraino ha così utilizzato droni in grado di colpire depositi di carburante, rifornimenti di munizioni e stazioni di guerra elettronica fino a 30 miglia dietro le linee nemiche. Eugene Bulatsev, un ingegnere del designer ucraino UA-Dynamics, ha affermato che i droni elettrici stavano “cambiando le regole del gioco” e avevano completato fino a 60 missioni dall’inizio della guerra. Questo è il modo più economico e semplice per sferrare un pugno da una lunga distanza, senza rischiare la vita dei civili”.

Il drone R-18 è in grado di trasportare fino a 3 kg di esplosivo, e una volta ottenute le coordinate del suo bersaglio svolge la missione automaticamente. Nel mentre, le telecamere di bordo registrano l’impatto dell’esplosione per verificare se tutto è andato per il verso desiderato. Questi droni elettrici hanno un’apertura alare di oltre 2 metri e sono in grado di volare per ore, ad un’altitudine di quasi 400 metri. UA-Dynamics lo descrive come “riutilizzabile, veloce, inaspettato, accurato e letale”.

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