Covid, quasi tutti i ricoverati in terapia intensiva sono non vaccinati

La situazione riguardante il virus sembra lentamente migliorare, anche dopo gli ultimi dati riportati ufficialmente. In molti credevano che il seguito delle vacanze estive avrebbe portato una nuova ondata di contagi che in realtà non è poi avvenuta. C’è stato un rialzo ma non così grave come in tanti credevano e con tutta probabilità il merito è da attribuire alla campagna vaccinale alla sua grande rapidità. I vaccini sono arrivati con grandissime quantità grazie all’impegno da parte delle aziende che li hanno predisposti per ogni nazione e in questo caso per l’Italia.

Ci sarebbero però alcuni dati molto importanti ai quali non si potrebbe non dare pesi: secondo quanto riportato infatti il 90% delle persone attualmente ricoverati ad esempio a Napoli sarebbe non vaccinato. Questo è quanto riferito da Maurizio Di Mauro dell’Azienda ospedaliera dei Colli: 

Credo che molto abbiano inciso i vaccini. Perché si sono rilevati efficaci anche contro le varianti. Da noi, come in altri ospedali, chi si ricovera è al 90 per cento un non vaccinato“.

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Tra qualche settimana avremo un primo bilancio sull’incidenza del ritorno a scuola anche se ci tranquillizza il fatto di aver vaccinato quasi tutto il personale scolastico. Inoltre, avremo la concomitanza con l’ondata di influenza stagionale. Stiamo attendendo disposizioni dal Ministero per poter procedere contemporaneamente sia con il vaccino Covid che con quello di stagione. Credo, però, che ci sia spazio per l’ottimismo. Siamo sulla strada che vedrà diventare endemico il virus, con sintomi molto più blandi di quelli che conosciamo oggi“.

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