Dopo l’ottimo biennio 2019-2020 in Europa, con la presentazione di numerosi smartphone da parte di Realme, l’azienda cerca di replicare anche nel 2021, con l’ormai famosa serie 8 degli smartphone di media gamma. Grazie a dei prezzi aggressivi e dei prodotti che cercano di portare nuove tecnologie a disposizione di tutti, Realme si è fatta amare dagli utenti: persino il Realme 8 Pro, la cui recensione è disponibile a questo link, è stato un successo, con le sue prestazioni e il suo prezzo in grado di far fronte alla concorrenza. Ma vediamo insieme come si è comportato il fratello minore dotato di tecnologia 5G in questa recensione approfondita.

 

Design

Realme 8 5G fa parte di una coppia di smartphone presentati insieme e divisi alla nascita. Realme 8 e 8 5G sono gemelli nati dalla stessa idea, ma divisi da alcune caratteristiche che li rendono decisamente diversi tra loro, più sul fronte hardware che su quello del design. Lo smartphone protagonista di questa recensione è quello con il modulo 5G, caratterizzato da un design molto semplice ed essenziale. L’azienda ci aveva ormai abituato a delle finiture e a delle colorazioni molto particolari nel corso di questi due anni, ma questa volta ha optato per la semplicità, con una costruzione interamente in plastica. Con un peso di 185g, una lunghezza di 162.5mm, una larghezza di 74.8mm e uno spessore di 8.5mm, Realme 8 5G si configura come uno smartphone classico nelle forme e nelle dimensioni. Classico rispetto a quello che ci propone il mercato, con uno spessore contenuto sotto i 9mm e un peso adeguato che lo rende piacevole da usare nel corso della giornata. I lati dello smartphone sono forniti di una plastica satinata, mentre il retro presenta una finitura lucida disponibile in due diverse colorazioni: Supersonic Black e Supersonic Blue. Questa volta è proprio la colorazione lucida e semplice sul alto posteriore a non convincere del tutto, soprattutto dopo aver visto le colorazioni del fratello gemello.

Sul lato inferiore troviamo il microfono, il jack da 3.5mm per le cuffie, l’altoparlante mono e il connettore USB type C per connettività e ricarica; sul lato sinistro il bilanciere del volume, separato dal pulsante di accensione e spegnimento, posizionato sul lato destro, e infine lo slot per la doppia sim e per l’espansione della micro sd, sempre sul lato sinistro. Come già detto non convince tanto la colorazione, troppo classica rispetto allo stile Realme che ci ha colpito in passato, tuttavia lo smartphone è solido al tatto e resistente nell’utilizzo.

Integrato all’interno del pulsante di sblocco c’è un sensore per il riconoscimento e lo sblocco con l’impronta digitale: sensore che funziona in maniera veloce e precisa, ma che non sempre riconosce il dito al primo tentativo (85 riconoscimenti su 100 tentativi in prova).

 

Display

Realme 8 5G rispetto al fratello gemello fa un passo indietro con il display, con un pannello LCD invece che Amoled, da 6,5″ con risoluzione FHD+. I bordi non sono esagerati, ad eccezione del lato inferiore, in cui la parte nera sconfina per circa 1 cm. Il rapporto corpo-schermo è comunque onorevole con circa il 90,5% di superficie coperta da schermo. I colori sono buoni, così come la risoluzione, soddisfacente nella visione di film o serie tv così come nell’uso quotidiano. La luminosità massima si attesta a circa 600nits, con un refresh rate a 90Hz, che probabilmente non viene ancora sfruttato a dovere dal software: il risultato è un’esperienza fluida nelle applicazioni e nei video, ma un po’ scattosa nei menu e nella home. Anche gli angoli di visione sono buoni, anche se non eccellenti, mentre la resa dei neri migliora a vista d’occhio con i pannelli LCD di ultima generazione, che non riescono a raggiungere la qualità degli Amoled, ma comunque restituiscono una profondità di colore dignitosa.

 

Prestazioni

4GB di Ram LPDDR4X, 64GB di memoria interna UFS 2.1, memoria espandibile e il nuovo processore Mediatek Dimensity 700 animano questo Realme 8 5G. Un processore che eredita le proprie caratteristiche direttamente dal modello dell’anno scorso, con delle buone prestazioni complessive e che permette anche di affrontare qualche sessione di gaming leggero senza rischiare di rimanere a piedi. Buona la velocità di sistema e la fluidità generale, per un device di fascia medio-bassa che rappresenta un buon punto di partenza per tutti coloro i quali intendono spendere poco e ottenere tante funzioni, tra le quali quelle delle reti di nuova generazione. Il modulo 5G presente all’interno del telefono supporta il 5G DSDS: in Italia la situazione del 5G non è proprio rosea, con delle reti che ancora non sono molto stabili e funzionano solo nelle grandi città. Ma comunque rappresenta un investimento per il futuro, per non farsi trovare impreparati quando effettivamente avverrà il passaggio completo di rete.

Presente a bordo di default Android 11, interfaccia Realme 2.0 e tanti sensori, inclusi quello GPS, quello NFC e il Bluetooth 5.1.

 

Fotocamera

Purtroppo sul lato fotocamere Realme 8 5G rimane un po’ indietro rispetto alla concorrenza e al modello dell’anno scorso. Troviamo sul retro un modulo con 3 fotocamere e flash, così composto:

  • Fotocamera principale da 48 MP, Apertura f/1.8, Lente 6P, PDAF

  • Obiettivo macro da 4 cm, Apertura f/2.4,

  • Lente per ritratti in B/N, Apertura f/2.4

Sul lato frontale, all’interno del pin hole posizionato sul lato sinistro c’è una lente da 16 MP con Apertura f/2.1.

Peccato per l’assenza della fotocamera ultra-grandangolare, per la quale questo device perde molto sotto l’aspetto fotografico, con una solo fotocamera utile sul lato posteriore, che arriva fino ad uno zoom di 10X. La qualità di questa lente senza l’attivazione dello zoom rientra nella norma per la fascia di prezzo, con fotografie ben esposte, una buona lettura dell’HDR e dei colori abbastanza contrastati. Con l’attivazione dello zoom la qualità va degradando molto, lasciando poco spazio di utilizzo per delle foto usabili e piacevoli da ammirare. Sul lato frontale invece la fotocamera per i selfie svolge un ottimo lavoro, sia nella resa dei colori, che nella resa dell’incarnato, anche in situazioni non proprio facili di controluce.

Lato video è presente la stabilizzazione digitale per una registrazione che arriva fino a 1080p a 30fps. Non ho il massimo nel campo ma comunque i video sono risultati stabili e precisi, seppur un po’ scattosi nel panning.

Batteria

Anche con la batteria troviamo un bel passo indietro rispetto al modello precedente, con una ricarica rapida che scende da 30W a 18W, ma una capienza che si attesta a 5000mAh. Buona la durata della batteria, che riesce a restituire con un utilizzo misto circa 6 ore di utilizzo, senza mai superare le 7 ore. A seconda quindi del vostro utilizzo lo smartphone potrà durarvi per una o due giornate. Il caricabatterie e il cavo per la ricarica sono inclusi all’interno della confezione di vendita.

 

Conclusioni e prezzo 

Con un prezzo di lancio di 179€ per la versione da 4GB/64GB, invece di 199€, e di 229€ per la 6GB/128GB, invece di 249€ a partire dal 18 maggio e fino al 20 maggio, il Realme 8 5G rappresenta un buon investimento per chi è interessato alle reti di nuova generazione e ad una batteria capiente, mentre meno indicato per chi ama scattare tante foto. Senza sconto il prezzo risulta un po’ altino, soprattutto considerando che va a sconfinare in una fascia in cui troviamo Redmi Note 10, Poco X3 NFC e tanti altri smartphone che risultano più completi di Realme 8 5G, soprattutto lato fotocamere. Ma siamo sicuri che con il tempo, così come avvenuto in precedenza, il prezzo andrà ad abbassarsi dando modo di risultare più competitivo nel panorama attuale del mercato.

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