Samsung, Galaxy, Note 20, Note 20 Plus, render, Pen Stylus, rose gold

A quanto pare il noto colosso sudcoreano Samsung sarebbe pronto ad abbandonare definitivamente la famosa serie dei suoi phablet, ovvero i Galaxy Note. Secondo quanto è emerso da fonti piuttosto attendibili, infatti, nei piani futuri dell’azienda non ci sono questi dispositivi. Dopo aver presentato numerosi smartphone davvero innovativi e memorabili, dunque, per questa serie potrebbe essere arrivata la fine.

 

Samsung potrebbe dire definitivamente addio ai Galaxy Note

Gli ultimi phablet del noto produttore sudcoreano sono stati i Galaxy Note 20 e Galaxy Note 20 Ultra. Dopo questi dispositivi, però, sembra che Samsung sia definitivamente pronta a dire addio a questa famosissima serie caratterizzata da sempre dal pennino. I motivi potrebbero essere molteplici. In primis, bisogna considerare il sovraffollamento di prodotti della stessa azienda sulla fascia premium del mercato. Come i phablet, infatti, anche i dispositivi della serie Galaxy S e Galaxy Z Fold dispongono di una scheda tecnica davvero notevole e al massimo delle prestazioni.

Oltre a questo, vi è stato anche un calo della domanda per i dispositivi di questa fascia di prezzo compresi i Galaxy Note, calo dovuto molto probabilmente anche al diffondersi dell’epidemia del Coronavirus. Se l’azienda avesse realmente deciso di non presentare più questi dispositivi, si tratterebbe della fine di un’era per Samsung. Da tanti anni infatti questi smartphone si sono da sempre contraddistinti per un design elegante e curato, per delle performance e specifiche da vero top di gamma e soprattutto per la particolarità e versatilità del pennino.

Ad incentivare ancor di più questa ipotesi, vi sono da considerare poi gli ultimi rumors trapelati nel corso delle ultime settimane. Secondo questi ultimi, infatti, Samsung potrebbe decidere di inserire la S-Pen sui prossimi device della serie Galaxy S.

Articolo precedenteEcco alcune tra le migliori applicazioni per il Natale 2020
Articolo successivoRadiotelescopi: mappate 3 milioni di galassie in sole 300 ore!