Inizialmente pensata per essere indossata nelle grandi aree urbane per proteggersi dall’inquinamento e dalle polveri, ma assolutamente efficace anche contro batteri e virus appartenendo alla classe di protezione FFP3, Narvalo Urban Mask è una mascherina totalmente made in Italy che riesce ad interagire con lo smartphone.
Narvalo Urban Mask, la mascherina italiana che si collega allo smartphone
Realizzata dalla start-up Narvalo in collaborazione con PoliHub (incubatore d’impresa del Politecnico di Milano) e BLS (azienda italiana specializzata nello sviluppo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie) sarà disponibile nella versione Active, caratterizzata dalla presenza di una valvola smart che sarà in grado di rilevare determinate informazioni che comunicherà all’utente mediante l’apposita applicazione. L’app si chiama Narvalo App e può essere utilizzata anche se non si dispone della versione Active della mascherina, per ricevere feedback sulla qualità dell’aria respirata.
Questo dispositivo sarà in grado, per esempio, di fornire all’utente informazioni circa la frequenza respiratoria, il volume d’aria scambiato, la temperatura e l’umidità interna alla mascherina, la concentrazione di polveri sottili ed altri elementi inquinanti nell’aria; ma avrà anche una funzione attiva e si occuperà della gestione del ricambio d’aria all’interno della mascherina.
Narvalo Urban Mask presenta un design sofisticato ma pensato per offrire all’utente il massimo comfort e, soprattutto, la massima protezione. Questa mascherina è infatti composta da materiali traspiranti, lavabili ed idropellenti. Al suo interno vi è uno strato in carbone attivo che riesce a bloccare il 99,99% degli agenti inquinanti, virus, batteri ed altri elementi che possono essere trasmessi. Oltre ciò, la mascherina è dotata di una sorta di otturatore anti-Covid che impedisce alle goccioline di fuoriuscire durante l’espirazione e può essere rimosso o inserito all’occorrenza.
Narvalo Urban Mask può già essere pre-ordinata sul sito ufficiale Narvalo. La versione Active arriverà, invece, entro la fine dell’anno.