Il DVB T2, comunemente chiamato anche digitale terrestre 2.0, rappresenta il nuovo standard di comunicazione in attivazione nel corso dei prossimi anni, che porterà grandi cambiamenti nel mondo della televisione, a partire proprio dai modelli utilizzabili nelle case degli italiani.
Il progresso tecnologico, e la necessità di fare spazio agli operatori telefonici nella diffusione del 5G, sta portando le emittenti televisive a cambiare frequenze radio di trasmissione dei propri canali. Questo passo, legato all’adozione di un nuovo standard, il DVB T2 appunto, potrebbe generare scompiglio, poichè non tutti i vecchi modelli sono effettivamente compatibili (parliamo comunque di almeno 5 anni).
Se arrivati a questo punto volete sapere se il vostro modello dovrà essere cambiato, o comunque dovrete acquistare un decoder aggiuntivo da collegare esternamente, accendete la TV e posizionatevi sul canale 100 o 200. Nell’eventualità in cui visualizzaste un messaggio d’errore, sappiate allora che dovrete effettuare l’acquisto, in caso contrario potrete dormire sonni tranquilli.
DVB T2: il bonus di 50 euro
Per supportare tutti gli utenti che si ritroveranno a dover acquistare un televisore o un decoder esterno, lo Stato Italiano ha pensato di proporre un bonus di 50 euro per famiglia. Per richiederlo è necessario scaricare una autocertificazione dal sito ufficiale, in cui si dichiara di non averne già fruito, e sopratutto di avere un ISEE famigliare inferiore ai 20’000 euro. Fatto questo, basterà presentarsi al negozio con il proprio foglio compilato e firmato, gli addetti sconteranno i 50 euro direttamente dallo scontrino finale (è possibile fruirne praticamente in tutti i punti vendita in Italia, senza distinzioni o limitazioni di sorta).