Una nuova bufala è scoppiata sui social network andando a costituire un vero e proprio caso mediatico. Nonostante la stessa sia caratterizzata da un alto livello d’inverosimilità, sono numerose le persone che nelle ultime ore ne stanno discutendo assumendo la fake news come reale. Riguardante in particolar modo l’INPS, la stessa ha come tema la richiesta della nota 104 e come protagonista una delle pagine Facebook più sarcastiche degli ultimi anni.
INPS per le famiglie: no, non basta un avatar per poter richiedere la 104
Non è la prima volta che la pagina “INPS per la famiglia” fa parlare di se stessa: nel corso del tempo sono stati diversi gli interventi effettuati dalla mente dietro quest’ultima che hanno scatenato l’ilarità generale eppure questa volta qualcosa sembra esser andato storto.
Precisando che questa non è la pagina ufficiale dell’istituto, il nuovo post è stato assunto da una generalità di utenti come reale nonostante il colorito linguaggio e l’improbabilità della questione.
Stando a quanto riportato dal sarcastico contenuto, la Legge 104 sarebbe stata aggiornata consentendo ora a diversi cittadini di farne richiesta: tra i tanti abilitati? Quelli che posseggono un avatar Facebook, recente introduzione di Zuckerberg. Ovviamente l’ultimo punto dovrebbe far cogliere al volo lo scherzo, ma come detto prima qualcosa sembra esser andato storto e facendo illudere migliaia di cittadini di poter accedere al beneficio grazie ad un semplice alter ego digitale. I commenti sotto tale contenuto sono stati a migliaia: tra i tanti non sono mancati gli utenti indignati, quelli interessati a saperne di più e chi, infine, ha riso a crepapelle.