IPTV: beccate oltre 200 persone in Italia, arrivano le multe e i sequestri

Con una soluzione come l’IPTV gli utenti possono avere dalla loro parte delle alternative veramente impressionanti. Basti pensare che questa tipologia di abbonamento permette di avere a disposizione ogni piattaforma e per un prezzo nettamente inferiore a quello che si pagherebbe con gli abbonamenti regolari.

Il discorso è proprio questo: si tratta di una soluzione illegale che rischia di mettere gli utenti nei guai. Le indagini da parte delle forze dell’ordine sono state intensificate nell’ultimo periodo, proprio perché i grandi licenziatari stanno perdendo milioni di euro ogni anno. Le aziende infatti sono in netta difficoltà, dato che sono tante le defezioni da parte degli utenti che finiscono poi per scegliere l’IPTV. L’obiettivo è quindi dunque quello di avviare una task force sempre più rigida per provare a debellare il cancro della pirateria.

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IPTV: un nuovo blitz ha individuato oltre 200 persone, ora scattano gli arresti, le multe e i sequestri del materiale

Circa 220 persone sono state beccate, ed ora saranno costrette a pagare una multa e in alcuni casi rischieranno anche la reclusione. È stato inoltre disposto il sequestro del materiale, come ad esempio computer, decoder e anche gli smartphone dai quali usavano vedere l’IPTV. Luigi De Siervo, AD della Lega Serie A si è espresso in merito alla vicenda:

“Per fortuna viviamo in un paese civile, in cui chi sbaglia paga. Complimenti alla Guardia di Finanza e all’Autorità giudiziaria per il grande risultato conseguito con questa operazione – ha dichiarato De Siervo -. Da mesi La Lega Serie A ha dichiarato guerra alla pirateria perché è un fenomeno criminale alimentato spesso da utenti inconsapevoli del reato che stanno commettendo e delle gravi conseguenze cui vanno incontro. Oggi, per la prima volta, sono stati denunciati oltre duecento consumatori finali, questo fatto rappresenta una svolta epocale nella lotta contro questa piaga, a tutela di tutti i club e dei tifosi che onestamente si abbonano per seguire le partite del nostro campionato”

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