L’ultima versione di Android sarà il più grande aggiornamento nella storia del sistema operativo mobile di Google negli ultimi 11 anni. Inizialmente pensato per essere chiamato Android Q, Android 10 sarà pieno di nuove funzionalità o modifiche apportate a quelle già esistenti.
Nuovo nome e design
Per la prima volta da quando Android è stato lanciato nel 2008, il sistema operativo mobile di Google non prende il nome da un dolce. Il successore di Android Pie si chiamerà semplicemente Android 10. È il sistema operativo più popolare ed è progettato per facilitare la comprensione da parte degli utenti. “Il nostro marchio dovrebbe essere il più inclusivo e accessibile possibile”, ha spiegato Google in un post sul blog. Come parte dell’aggiornamento del design, Google cambierà anche il logo e la combinazione di colori di Android per conferire un “aspetto più moderno”. Il logo diventerà più facile da vedere per le persone ipovedenti, sul logo apparirà solo la parte superiore della testa del robot.
Miglioramento sicurezza e privacy
Con oltre 2,5 miliardi di dispositivi che utilizzano Android, la sicurezza è diventata una delle principali preoccupazioni per gli sviluppatori del sistema operativo. Proprio il mese scorso, i ricercatori della sicurezza informatica hanno scoperto delle app dannose. Nel tentativo di proteggere meglio i suoi utenti, Android 10 richiederà ora più autorizzazioni per accedere a cose come la posizione. I menu Privacy e Posizione verranno inoltre inseriti nel menu Impostazioni Android, indipendentemente dal dispositivo su cui è in esecuzione il sistema operativo. Verrà inoltre introdotta una crittografia migliorata, con il supporto per lo standard TLS.13 ora disponibile come impostazione predefinita.
Modalità Dark, telefoni pieghevoli e altre funzionalità di Android 10
Si prevede che Android 10 includa il supporto per telefoni pieghevoli, con un’interfaccia fluida tra diverse forme di schermo. Uno degli aspetti più attesi di Android 10 sarà l’introduzione di una modalità dark a livello di sistema. Gli utenti saranno in grado di attivarla e disattivarla direttamente dal menu Impostazioni rapide. Probabilmente la più grande modifica al design di Android 10 è la rimozione del pulsante Indietro. Accanto ai pulsanti Home e App nella parte inferiore dello schermo, il pulsante Indietro è stato parte di Android sin dall’inizio. Al suo posto è presente un metodo di navigazione basato sui gesti, che richiede agli utenti di scorrere lo schermo da sinistra o da destra indietro, a seconda delle impostazioni.
Vi ricordiamo che cliccando qui potrete vedere nel dettaglio tutte le altre piccole modifiche apportate con questo nuovo aggiornamento.