I clienti Tim, Vodafone, Wind e Tre che hanno il desiderio di registrare le chiamate telefoniche, si domanderanno se è un’azione legale oppure illegale. La risposta a questa domanda è assolutamente ‘Si’, infatti coloro che vogliono eseguire tale operazione possono farlo purché si rispetti la legge in vigore.

Gli utenti intenzionati a registrare la conversazione telefonica devono in primis avvisare con molto anticipo l’interlocutore con il quale si vuole procedere alla registrazione. Inoltre, la persona che vuole registrare la chiamata deve far parte della conversazione, altrimenti si rischia di essere imputato per intercettazione illecita.

Per chi non lo sapesse, è legale registrare una chiamata telefonica ma allo stesso tempo è illegale se divulghiamo la registrazione senza ricevere l’autorizzazione di tutte le persone che hanno partecipato alla conversazione.

 

Registrare chiamate con 3 app di Android

Dopo aver spiegato dettagliatamente la parte legale di questa operazione, passiamo alla parte più interessante per i clienti, ovvero il metodo per poter registrare le chiamate.

Gli utenti che possiedono uno smartphone Android e non vedono l’ora di registrare alcune delle chiamate telefoniche ricevute o effettuate, possono recarsi sul Google Play Store e scaricare le seguenti applicazioni: Cube Call Recorder ACR, Call Recorder e Registratore di chiamate.

La prima applicazione può fare al caso di quei utenti più esigenti, infatti tale servizio permette di registrare non solo le chiamate telefoniche dei diversi operatori telefonici (Tim, Vodafone, Wind e Tre) ma anche le chiamate avvenute con WhatsApp, Telegram, Messenger, Skype e tanti altri social network. L’applicazione dispone di due modalità per eseguire la registrazione, una manuale e un’altra automatica.

Invece, le altre due applicazioni contengono la funzione di registrare solamente le chiamate avvenute con le varie compagnie telefoniche. La modalità di registrazione prevista è quella automatica.

 

Articolo precedenteInstagram: attenzione alla truffa che potrebbe farvi perdere l’account
Articolo successivoAndroid: ecco 5 app a pagamento da scaricare Gratis da Play Store