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La tecnologia si sviluppa giorno dopo giorno, diventa sempre più avanzata e come tutte le cose, questo sviluppo può avere anche dei vantaggi negativi. Gli hacker, oggi, possono fare di tutto e per loro è estramamente facile entrare e spiare una vostra conversazione di whatsapp.

Come ci tutela whatsapp

Si discute molto di utenti che scrivono pubblicamente, con grande tranquillità, il modo in cui è possibile spiare le conversazioni di whatsapp e di come gli hacker lo utilizzano. Recentemente, l’applicazione ha introdotto nuovi metodi di sicurezza come per esempio la crittografia end- to- end che ha la funzione di proteggere le conversazioni.

Non sempre, le protezioni di whatsapp funzionano, ed è per questo motivo che esistono delle applicazioni che danno protezione; come per esempio, WhatsLock un applicazione scaricabile da play store e permette di inserire una password ad ogni accesso.

Sarebbe possibile eliminare i messaggi, ma neanche in questo caso sarebbe sicuro al 100%; i messaggi cancellati rimangono, per un po’ di tempo, sui sever della compagnia rimanendo leggibili solo dal mittente e destinatario. Su Iphone è possibile scaricare l’applicazione dr.fone Erase per cancellare definitivamente i messaggi.

IMEI, ecco a cosa serve

L’IMEI (International Mobile station Equipment Identity) è un codice numerico da 15 cifre e serve ad identificare i dispositivi mobili. Come molte applicazioni, anche whatsapp, associa l’account personale al numero IMEI dello smartphone che si sta utilizzando; anche per questo motivo, nell’eventuale caso che si cambi smartphone, whatsapp non riconosce il resoconto precedente se non dopo aver effettuato un backup.

L’unico elemento che serve agli hacker è proprio questo codice da 15 cifre per sfruttare le doti del Mac Spoofing (tecnica che consente la modifica dell’indirizzo Media Access Control).

Altre soluzioni

Un altro sistema che può tutelarci è bloccare, direttamente dallo smartphone, l’installazione dalle fonti sconosciute; una violazione della nostra privacy, che ormai, è sempre più conosciuta è quella attraverso le applicazioni “maligne”. Dal sistema operativo android è molto più semplice che entrino questo tipo di violazioni e per bloccarli basta semplicemente entrare nelle impostazioni e togliere la spunta alla voce “Origini sconosciute“.

Un’altra possibilità che ci permette di scoprire se qualcun’altro sta leggendo le nostre conversazione è attraverso Whatsapp Web. Questa versione web, ci permette di collegare il nostro whatsapp  sul computer e accedere tramite la scansione del codice QR. La versione web ti permette di chattare, inviare file, immagini o video e ti permette, in due modi, di scoprire se qualcuno sta leggendo le proprie conversazioni.

  1. Solo con il sistema operativo Android, se c’è qualcuno che sta utilizzando whatsapp dal cellulare, la versione Web mostra una notifica sulla barra superiore del device.
  2. Sia con il sistema operativo Android che Ios si può accedere dalle impostazioni di whatsapp dallo smartphone, cliccare su whatsapp web e infine disconnettersi da tutti i dispositivi. Questa finestra da’ la possibilità di visualizzare le ultime attività giornaliere e capire se ci sia stata una violazione o meno.

 

 

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