iPhone 7
iPhone 7, ecco tutte le funzionalità a cui Apple si è ispirata

iPhone 7 ha fatto la sua comparsa durate il Keynote di Apple di settembre due giorni fa, tra l’entusiasmo generale e qualche critica. Il nuovo melafonino, presentato anche nella sua versione “Plus”, ha introdotto una serie di interessantissime novità, alcune delle quali già viste e riviste su altri dispositivi Android.

In un mercato concorrenziale come quello attuale, è normale che spesso i dispositivi possano assomigliare tra loro. Proprio per questo motivo, più volte sia Apple che Samsung, Sony, Lenovo, o così via, hanno copiato l’una dall’altra per rendere i propri dispositivi al pari della concorrenza. L’ultimo smartphone presentato in casa del gruppo di Cupertino, però, sembra non aver introdotto nulla di veramente nuovo, scopiazzando qua e là tra funzionalità già esistenti.

iPhone 7, 1. Grande apertura focale del sensore fotografico

iPhone 7
iPhone 7, apertura focale f/1.8

Come tutti gli utenti conoscono bene, iPhone è sin da sempre uno dei migliori dispositivi con cui immortalare delle fotografie. E da quest’anno le cose miglioreranno ancor di più, grazi alla sua apertura focale di f/1.8. Una rivoluzione immensa, una realtà futuristica, che purtroppo però era già stata introdotta da Samsung nel 2015 con il suo Galaxy S6 (apertura focale f/1.9), da LG con il suo G4 e da HTC 10, quest’ultimo capace proprio di offrire un’apertura focale f/1.8. Senza dimenticare comunque i sensori dual pixel di Galaxy S7, S7 Edge e Note 7 che propongono un’apertura focale di f/1.7.

2. Doppia fotocamera posteriore

iPhone 7
iPhone 7, doppia fotocamera

Per la prima volta nella storia un iPhone (il miglior iPhone di sempre – cit.) sarà dotato di un doppio sensore fotografico posteriore, 2 x 12 MP con un grandangolo incorporato. Mica male la possibilità di scattare fotografie stile GoPro attraverso il proprio smartphone o di zoomare senza perdita di qualità . Peccato che tali innovazioni/rivoluzioni siano già state introdotte da LG G5, Huawei P9, Honor 8, Xiaomi Redmi Pro, HTC One M8 e Honor 6 Plus (lanciato nell’ormai lontano 2014).

3. Resistenza all’acqua

iPhone 7
iPhone 7, certificazione IP67

I nuovi smartphone Apple sono perfino resistenti all’acqua. La loro certificazione IP67, infatti, gli permette di immergersi ad 1 metro di profondità (non in acqua salata) per un massimo di 30 minuti senza subire alcun danno. Una funzioanlità davvero utile, ma già vista in passato su Sony Xperia Z (Certificazione IP57 – per la prima volta nel 2013), Sony Xperia Z2 (certificazione IP67), Sony Xperia Z3 (Certificazione IP68). Senza parlare poi di Samsung che nel 2014 ha introdotto la certificazione IP67 con Galaxy S5 e quella IP68 su S7, S7 Edge e Note 7.

Ricordiamo, infine, che come affermato dalla stessa Apple l’immersione resta sconsigliata ed i danni non sono coperti da alcun tipo di garanzia.

4. Abbandono del jack per le cuffie

iPhone 7
iPhone 7, nessun jack per le cuffie

La vera novità proposta quest’anno consiste nel eliminazione dell’ingresso jack-audio. La proposta del gruppo ha destato grande scalpore, ma sarà veramente la prima azienda a proporre un device senza tale ingresso? Neanche per sogno. Le prime società a sperimentare tale funzionalità furono LeEco e Lenovo, seguite da Oppo R5 nel 2014.

5. Alto-parlanti stereo dall’alta qualità

iPhone 7
iPhone 7, altoparlanti stereo

Sempre i nuovi iPhone offriranno la possibilità di ascoltare la propria musica preferita con una qualità audio senza precedenti, grazie alla presenza di due speaker audio stereo. Finalmente, quindi, non occorrerà più possedere a portata di mano un alto-parlante Bluetooth per migliorare la qualità del suono. Ancora una volta però Apple non è la prima a proporre questa funzione. Già nel 2013 HTC One la proponeva ed ancora prima alcuni smartphone della linea Sony Xperia del 2011!

E volendo veramente fare un tuffo nel passato, possiamo ricordare i Motorola 398 e E680, che nel marzo 2004 furono i veri primi dispositivi ad offrire degli alto-parlanti stereo.

6. Un processore quad-core

iPhone 7
iPhone 7, processore quad core

Apple A10 Fusion ha fatto finalmente la sua comparsa e proporrà delle prestazioni da urlo a basso risparmio energetico grazie ad i suoi quattro core. Ci dispiace avvisare Apple, però, che i processori quad core esistono sin dal 2012 e sono stati introdotti per la prima volta al MWC di Barcellona da LG su Optimus 4X HD.

7. 3 GB di memoria RAM

iPhone 7
iPhone 7, 3 GB di memoria RAM

Per finire, i nuovi iPhone saranno veramente i più potenti di sempre, come testimoniato dalla memoria RAM da 3 GB. Si avete capito bene, 3 GB come quella di Samsung Galaxy Note 3, phablet del 2013. Chissà quando il colosso californiano monterà RAM da 6 GB, come quelle montate da alcuni smartphone cinesi dell’ultimo periodo. Facendo due calcoli, probabilmente nel 2025.

Queste sono tutte le varie “novità” presentate da Apple nel corso del suo magnifico Keynote. Ad onor di cronaca e senza fare umorismo, comunque, va elogiato lo splendido lavoro di ottimizzazione del gruppo della mela e soprattutto la massiccia ed efficace campagna di marketing capace di rendere una rivoluzione delle funzionalità già introdotte in passato. Non ci resta che attendere ancora un po’ per testare iPhone 7 e iPhone 7 Plus per voi, stay tuned su Tecnoandroid.it!

VIAPhonandroid
Articolo precedenteSamsung brevetta uno smartphone con Android e Windows insieme
Articolo successivoEmergono i primi dettagli sulla CPU Qualcomm Snapdragon 653