Sony Xperia Z3
Come sappiamo, ogni volta che salta fuori un nuovo device, c’è sempre qualcuno pronto a smontarlo per valutarne la riparabilità, le caratteristiche interne e ovviamente, se effettivamente le promesse sull’hardware sono rispettate, oggi tocca all’Xperia Z3, vediamolo!

Cominciamo da quello che più interessa a tutti, la riparabilità, cosa che possiamo già immaginare, a causa del fatto che questo device non consenta la rimozione della batteria, beh, è davvero scarsa, basti pensare al solo fatto che sia la scocca posteriore, sia la batteria, siano fissate con del collante, il quale sembra essere della gomma iniettata al momento dell’assemblaggio del device. Certamente offre una resistenza senza paragoni a sporco e soprattutto all’acqua, probabilmente molto più rispetto persino a quanto dichiarato, ma bisogna tener presente che questa soluzione, fa precipitare la riparabilità del device e non di poco!
C’è da dire però, che la precedente è la sola pecca della riparabilità del device, infatti per i componenti interni basta un qualsiasi cacciavite e ovviamente, pazienza, per rimuoverli tutti, essi sono infatti fissati con una vite o con gancetti facilmente apribili che non danno alcun fastidio il più delle volte, soprattutto se a smontare il device è una mano esperta, basti pensare infatti che per rimuovere la scheda madre basti il solo svitare le apposite viti e fare una piccolissima flessione al di sotto di essa, la quale verrà estratta, ovviamente, con estrema delicatezza, per non parlare di altoparlanti, fotocamera, antenna, e ovviamente i jack per le cuffie, la cui rimozione è talmente banale da essere alla portata di chiunque!

Come potete immaginare, la facilità della rimozione dei componenti interi è garantita soprattutto dalla loro organizzazione, infatti questo device sembra essere davvero elegante se parliamo della disposizione dei componenti interni, i quali si presentano tutti al loro posto, tutti organizzati secondo la tipologia, quasi come se Sony li avesse raggruppati per criterio, insomma, un lavoro ben fatto.
Da notare una piccola sorpresa, l’Xperia Z3 adotta persino un heat-sink per raffreddare il device!
Vi lasciamo alla gallery del teardown!

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