Netflix si conferma principale piattaforma streaming L’AGCOM ha pubblicato il 29 aprile 2024, attraverso l’Osservatorio una nuova panoramica relativa ai dati raccolti sull’andamento generali delle principali piattaforme di streaming in Italia, sia a pagamento che gratuite.  L’Osservatorio sulle Comunicazioni numero 1/2024 mostra i dati relativi ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023, il quarto trimestre dello scorso anno.

L’analisi dell’AGCOM si basano su siti ed applicazioni di video on demand. I dati utilizzati sono quelli Comscore elaborati dall’Autorità stessa e fanno riferimento al traffico dati su dispositivi mobile e su desktop. Non è incluso invece il traffico relativo alle Smart TV. Per analizzare le piattaforme on demand viene considerata come unità di misura quella degli utenti unici. Ovvero si intende il numero di persone diverse che hanno visitato, durante il periodo di riferimento, siti, app e piattaforme relative.

L’AGCOM rivela l’andamento delle piattaforme: dove si posiziona Netflix?

Per quanto riguarda i servizi gratuiti che offrono servizi di streaming fanno riferimento alle piattaforme Mediaset, RAI, Sky, Discovery, Paramount, Rakuten, La7, Warner. VVVVID.IT, SPORTITALIA.COM WITTYTV.IT. De Agostini, TV2000.IT, POPCORNTV.IT, A+E Networks Digital.

Per i servizi streaming a pagamento, invece, le principali piattaforme su cui si basano i dati riportati riguardano: Netflix, Amazon Prime Video, TIMVISION. DAZN, Google Play Movies&TV, NOW (Sky), Rakuten TV, Chili, Disney+ e Apple TV.

Nello specifico, quando si parla delle piattaforme a pagamento, come indicato nel report, vengono considerati i servizi streaming con minuti medi spesi per utente nel 2023 superiori a 2milioni. Si tratta di Netflix, Amazon Prime Video, DAZN, NOW e Disney+. Non vengono invece riportati dati specifici su altre piattaforme.

Tra le applicazioni selezionate Netflix si conferma la piattaforma a pagamento la media di utenti unici mensili migliore. Si parla, infatti, di 8,7 milioni di media nel 2023. Per i dati rilevati è possibile affermare che la piattaforma ha subito una contrazione, pari all’1,6%. La media precedente era di 8,9 milioni.

Poi c’è Amazon Prime Video con 6,7 milioni. In questo caso si registra una crescita del 3,1% rispetto al 2022 (6,5 milioni). A seguire c’è Disney+ con in media oltre 3,5milioni. Anche tale piattaforma ha registrato una crescita pari al 2%. DAZN ha 2,1milioni di utenti unici nel 2023, con un calo rispetto al 2022 (2,3milioni). Infine, NOW presenta una media di 1,2milioni, in crescita rispetto al 2022 (1milione di utenti).

Articolo precedenteAndroid REGALA app e giochi: 8 titoli sono gratis sul Play Store
Articolo successivoDietro le quinte dell’IA: pressioni e frenesia nelle aziende tech