Canone RAI: presentare la richiesta di esenzione in tempo Per quanto possano esserci cambiamenti nel settore della televisione e in particolare del Canone RAI, c’è una cosa che non cambia: le scadenze per la richiesta di esenzione.

Se volete approfittare di questo vantaggio, è importante sbrigarsi, dato che c’è tempo solo fino alla fine del mese corrente.

Come essere esonerati dal Canone RAI

La fine di aprile segna il punto di arrivo per la presentazione delle domande per l’esenzione del pagamento relativo al Canone RAI. Manca dunque sempre meno alla scadenza e tutti gli utenti appartenente alle fasce che ne hanno diritto devono procedere prima che sia troppo tardi.

Ma quali sono le fasce coinvolte? Gli esonerati sono tutti coloro che hanno compiuto 75 anni, che hanno un reddito annuo, unito anche a quello del coniuge, non superiore ad 8 mila euro, i funzionari consolari o di organizzazioni internazionali, gli agenti diplomatici e i militari non italiani.

Se rientrate nei requisiti elencati, bisogna procedere presentando la dichiarazione sostitutiva presente nell’apposita sezione presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Ricordiamo che per coloro che hanno compiuto 75 anni, l’esenzione è compresa per intero se gli anni sono stati raggiunti entro il 31 gennaio. Mentre se ciò avviene a partire dal 1 febbraio e fino al 31 luglio allora l’esenzione partirà dal secondo semestre.

Se si è già pagato il canone, ma si posseggono tutti i requisiti per l’esenzione, l’Agenzia delle Entrate offre la possibilità di richiedere il rimborso. Per procedere, è possibile scaricare sul sito web ufficiale dell’Agenzia l’apposito modello da compilare.

La richiesta di rimborso, così come la dichiarazione sostitutiva possono essere presentate tramite diverse modalità. La prima consiste nello spedire tutto tramite raccomanda (senza busta). L’indirizzo è Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – Torino (10121) . Inoltre, è possibile inviare tutto tramite posta con firma digitale alle PEC cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. Infine, viene fornita anche la possibilità di consegnare la documentazione nell’ufficio territoriale più vicino.

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