Auto elettrica Dyson: un progetto iniziato e mai concluso

L’ultima fase del processo di sviluppo di un prodotto, quella conclusiva prima dell’immissione sul mercato, è spesso un momento critico per molte aziende. In particolare, nel settore delle auto elettriche, sembra esserci una sorta di sbarramento che pochi brand riescono a superare con successo. Questo momento è un momento cruciale. I produttori valutano i costi e le prospettive commerciali del prodotto. Proprio giunti a tale punto, molte società devono prendere una decisione non semplice che detterà il futuro del progetto.

Prendiamo come esempio la Apple e l’annuncio dell’abbandono del piano di costruzione  di auto elettrica. L’azienda del Cupertino non è stata l’unica a dover affrontare questa sfida e i rumor conseguenti. Anche Dyson, rinomata per le sue innovazioni nel settore degli elettrodomestici, inaspettatamente, ha dovuto fare i conti con la realtà del mercato automobilistico.

L’auto elettrica Dyson mai andata in porto

James Dyson, fondatore dell’azienda, ha dichiarato che il progetto di auto elettrica dedicata, noto con lo pseudonimo N526, avrebbe richiesto un investimento eccessivo in tecnologia, con costi stimati intorno ai 170.000 euro per veicolo. Il costo tecnologico non sarebbe mai stato compensato da una domanda sufficiente sul mercato, rendendo il progetto non redditizio. Dalle stime effettuate, la Dyson non avrebbe mai potuto ricavarne un profitto tale da coprire l’investimento.

Quando Dyson ha intrapreso il progetto della N526, aveva deciso di realizzare tutto internamente. Partendo dalla piattaforma per costruire il motore fino alla produzione di telaio e altre componenti, tutto doveva essere “home made”. tale approccio ambizioso, ha contribuito a incrementare i costi e ha reso il progetto ancora meno sostenibile dal punto di vista economico.

L’esperienza di Dyson mostra quante siano le variabili che dettano la progettazione e la costruzione delle auto elettriche. La realtà economica e commerciale può dimostrarsi ostica e vince su qualsiasi sogno e sull’entusiasmo. Magari la Dyson ha accantonato il progetto, ma nel settore ci sono tantissimi altri a puntare sulle innovazioni nel settore delle auto elettriche, con la speranza di superare portare sul mercato veicoli elettrici sostenibili ed efficienti.

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