Sono passate poche settimane da quando si è cominciato a parlare di interoperabilità tra le chat e quindi riguardo a WhatsApp. La famosa applicazione di messaggistica istantanea dovrà rispettare le normative europee del nuovo DMA, concedendo agli utenti la possibilità di chattare tra piattaforme e diverse.
Da diverso tempo la piattaforma colorata di verde lavora a questa grande novità, con diversi segnali che sono stati visti già nel passato recente. Fu attivata infatti una pagina dedicata proprio all’interoperabilità la quale ad oggi si presenta con dei dettagli al suo interno.
Prima era infatti vuota, mentre al momento mostra qualche dettaglio in più su come andrà avanti la situazione. All’interno di questa particolare sezione si può attivare o disattivare la funzione dell’interoperabilità siccome, ricordiamo, che sarà a discrezione degli utenti.
Di default il servizio risulta disattivato e va attivato dunque manualmente. Una volta che il tutto viene portato a termine, si può modificare ogni aspetto propria scelta.
WhatsApp e l’interoperabilità, ora la schermata è pronta ad accogliere la novità
La schermata dedicata all’interoperabilità su WhatsApp si riempie di alcune informazioni molto importanti per gli utenti. All’interno di una versione beta dell’applicazione colorata di verde è stata trovata la novità. Ecco quanto scritto all’interno della sezione dedicata:
- Stai messaggiando con qualcuno fuori da WhatsApp. Le app di terze parti possono utilizzare una crittografia end-to-end di tipo differente;
- Spam e scam possono risultare ora più frequenti nelle chat di terze parti;
- Le app terze hanno delle loro policy. Possono dunque gestire i tuoi dati in maniera differente rispetto a WhatsApp.
Più in basso poi c’è una nota che riporta chiaramente la correlazione con il nuovo DMA europeo. Viene scritto praticamente che le chat di terze parti vengono offerte agli utenti di WhatsApp direttamente dalla regione europea come è stato richiesto dalla nuova norma.