smartphone

Negli ultimi anni, il mondo della tecnologia ha visto un’incredibile crescita e sviluppo, portando alla creazione di smartphone e di dispositivi sempre più avanzati e potenti. Tra le innovazioni più recenti spicca l’introduzione delle batterie nucleari.
Si tratta di una tecnologia promettente che potrebbe rivoluzionare il modo in cui alimentiamo i nostri dispositivi portatili, come gli smartphone.

Un’azienda cinese, Beijing Betavolt New Energy Technology, ha catturato l’attenzione del settore con il suo prototipo di batteria “nucleare“. Questa batteria è in grado di erogare una potenza di 0,1 mW a una tensione di 3V, aprendo nuove possibilità nel campo dell’alimentazione energetica.

Quante batterie nucleari occorrono per alimentare uno smartphone?

Ma quanti di questi dispositivi sarebbero necessari per alimentare uno smartphone tradizionale? Ebbene per spiegarlo al meglio possiamo prendere in considerazione uno smartphone con una batteria agli ioni di litio da 4000 mAh e una tensione di 3V. Questo ci dà un’energia immagazzinata di 12 Wh. Se consideriamo un utilizzo medio di 15 ore al giorno, con un consumo di energia di circa 0,8 Wh all’ora, otteniamo quindi che servirebbero circa 8000 batterie nucleari in contemporanea per fornire la stessa potenza.

A questo punto sorge un’altra domanda, quali sarebbero le dimensioni di un tale insieme di batterie? Con uno spessore di 5 mm ciascuna, impilarne 8000 significherebbe ottenere una torre alta 40 metri. Tutto ciò ci dà un’idea della scala e della praticità di utilizzare attualmente le batterie nucleari per alimentare dispositivi portatili come gli smartphone.

Miglioramenti e aspettative future

Malgrado le attuali limitazioni, il prototipo sviluppato da Beijing Betavolt New Energy Technology mostra il potenziale delle batterie nucleari nel settore della tecnologia. L’azienda punta a incrementare la potenza della batteria fino a 1 watt entro la fine del 2025, aprendo la strada a un utilizzo più diffuso e pratico di questa tecnologia innovativa.

Insomma, anche se attualmente sono ancora lontani dall’essere una soluzione pratica, i progressi tecnologici continueranno a spingere i limiti e a rendere questa tecnologia sempre più accessibile e conveniente per l’uso quotidiano.

Articolo precedenteScoperta rivoluzionaria: le batterie nucleari promettono una durata eccezionale
Articolo successivoTomb Raider, in arrivo un nuovo titolo con una rinnovata Lara Croft?