La politica delle esportazioni ha cambiato il focus di NVIDIA verso l'India come mercato cruciale per le sue operazioni.
La politica delle esportazioni ha cambiato il focus di NVIDIA verso l’India come mercato cruciale per le sue operazioni.

NVIDIA si conferma come la regina incontrastata dell’Intelligenza Artificiale (IA), e nemmeno il blocco delle esportazioni delle sue GPU verso la Cina sembra intaccare la sua supremazia. Anzi, il Team Verde ha recentemente ricevuto un imponente ordine dal mercato asiatico, nello specifico dall’India, che potrebbe consolidare ulteriormente la sua posizione. La compagnia indiana Yotta, specializzata in server e datacenter, ha annunciato un mastodontico acquisto di 16.000 GPU NVIDIA per l’IA, con un valore complessivo di 500 milioni di Euro. Questo colosso ordine dovrebbe riguardare le GPU di fascia alta di NVIDIA, tra cui le H100 e le super-GPU GH200, quest’ultime introdotte sul mercato nel corso del 2023. Secondo le informazioni fornite da Reuters, NVIDIA prevede di evadere l’ordine entro marzo 2025.

 

NVIDIA: sovrana dell’IA globale

La conferma di questo affare è giunta direttamente dal CEO di Yotta, Sunil Gupta, il quale ha sottolineato l’importanza strategica dell’India nel panorama dell’IA e l’influenza crescente di NVIDIA nel settore. La situazione sembra indicare che, dopo il blocco delle esportazioni delle GPU verso la Cina imposto dagli Stati Uniti, il mercato indiano stia emergendo come un polo cruciale per il Team Verde e per l’industria dell’IA in generale. Quest’ordine di GPU rappresenta attualmente il più grande mai effettuato da un’azienda indiana nel campo dell’Intelligenza Artificiale.

Dettagli precisi sulla ripartizione tra GPU H100 e GH200 rimangono al momento sconosciuti, poiché non è stato divulgato il prezzo ufficiale delle GH200 (mentre le schede H100 hanno un costo di 30.000 Dollari l’una). Inoltre, potrebbe essere plausibile che NVIDIA abbia concesso condizioni vantaggiose a Yotta considerando la voluminosa quantità di componenti acquistati. Ciò che è certo, però, è che si parla di un ordine che coinvolge diverse migliaia di GPU nel loro complesso.

Non è la prima volta che Yotta si rivolge a NVIDIA per l’acquisto di GPU destinate all’IA; in passato, l’azienda indiana aveva già investito 500 milioni di dollari in componenti simili. L’ultima transazione conferma l’impegno crescente di Yotta nel settore dell’IA, segnando un raddoppio degli sforzi rispetto agli anni precedenti. Nel frattempo, NVIDIA continua a esportare GPU in Cina, anche se quelle destinate al mercato asiatico sono generalmente meno potenti rispetto a quelle distribuite nel resto del mondo.

 

L’India gioca un ruolo chiave nell’IA

L’enorme ordine di GPU da parte di Yotta sottolinea la crescente centralità dell’India nel panorama mondiale dell’IA e il ruolo cruciale di NVIDIA in questo contesto. La competizione e le dinamiche geopolitiche stanno plasmando un nuovo equilibrio di potere nel settore, con l’India che emerge come un attore chiave e NVIDIA consolidando la sua leadership. Resta da vedere come queste evoluzioni influenzeranno ulteriormente il mercato dell’IA e le strategie delle aziende coinvolte.

Articolo precedenteRabbit R1: La rivoluzione dell’IA che equivale all’iPhone di Steve Jobs
Articolo successivoBetavolt rivela BV100, l’era delle batterie atomiche è qui