Amazon fire stick pubblicità invasiva

Amazon ha recentemente sollevato le ire degli utenti della Fire TV Stick a causa di un aumento della pubblicità invasiva sull’interfaccia. Mentre la società ha sempre chiarito il suo intento di utilizzare i propri dispositivi come veicolo per pubblicità personalizzate, la situazione su questo dispositivo sembra essersi intensificata senza alcuna opzione per gli utenti di evitare questa intrusione pubblicitaria.

A differenza degli altri device Amazon, come i lettori di eBook Kindle, dove si può scegliere tra una versione più economica con pubblicità o una più costosa senza, la Fire TV Stick è stata venduta globalmente in un’unica versione a basso costo. Questo approccio competitivo ha reso la chiavetta di streaming la preferita in molte case per accedere ai servizi di streaming.

Aumento degli introiti per Amazon con la pubblicità

La Fire TV Stick è diventata una sorta di cavallo di Troia perfetto per la strategia pubblicitaria di Amazon, che ha recentemente registrato un aumento del 26% degli introiti. La società sta sfruttando la sua posizione di colosso dell’e-commerce e dei servizi web per consolidare la sua presenza anche in questo settore.

Nonostante le pubblicità fossero già presenti sull’interfaccia in passato, l’ultimo aggiornamento ha introdotto nuovi formati, presentando annunci a schermo intero che partono in autoplay senza richiedere l’input del telecomando. Questa mossa ha suscitato malcontento tra gli utenti, che ora si trovano di fronte a pubblicità più invadenti rispetto al passato.

Attualmente, sembra che per alcuni formati pubblicitari sia possibile evitare l’autoplay disattivando la riproduzione automatica e gli annunci personalizzati nelle impostazioni. Tuttavia, Amazon sembra orientata a integrare sempre più contenuti provenienti dai fornitori di servizi insieme a pubblicità correlate ai servizi stessi, disegnando gli aggiornamenti della home del Fire Stick con questo obiettivo.

Amazon ha dichiarato che la pubblicità sponsorizzata è una componente essenziale per aiutare i clienti a scoprire nuovi programmi TV e film. Come giustificarsi altrimenti? L’azienda ha anche sottolineato che la pubblicità è regolata sulla base dei gusti. Nonostante la chiara spiegazione da parte di Amazon, per ovvie ragioni, molti hanno espresso il crescente disagio riguardo a questa decisione, sottolineando la necessità di bilanciare la convenienza del prezzo di acquisto con la loro esperienza.

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