Fabbriche automatizzate IA e robotica OPPO

OPPO ha compiuto un passo audace nell’innovazione della produzione di smartphone, introducendo un processo totalmente automatizzato che riduce al minimo l’intervento umano. Questa svolta tecnologica rappresenta un‘evoluzione significativa nel settore, ridefinendo il modo in cui i dispositivi vengono assemblati e testati.

Per creare un singolo telefono, sono necessari circa 40 minuti sulla linea automatizzata. Dopo questa fase, il device passa attraverso ulteriori 30 minuti di test approfonditi per garantire che tutte le funzioni operino correttamente prima di essere confezionato per la distribuzione. La magia di questo processo avviene nelle macchine altamente specializzate, dove bracci robotici si occupano del trasporto degli smartphone OPPO.

Cibo di plastica e bracci robot per OPPO

Le macchine nelle fabbriche OPPO, ora responsabili di inserire i piccoli flat e viti, hanno ridotto il ruolo dell’uomo a quello di supervisione, segnando un passo audace verso l’automazione totale. Ciò che rende ancora più sorprendente questa innovazione è la prospettiva di integrare completamente l’uso dell’intelligenza artificiale entro un paio d’anni. Questo significa che la necessità del controllo umano potrebbe diventare obsoleta, aprendo la strada a un processo di realizzazione ancora più veloce ed efficiente.

OPPO ha investito anche nella ricostruzione di vari ambienti, interni ed esterni, come ristoranti, bar, fast food e sale da pranzo. Questi  permettono di replicare situazioni di illuminazione precise, consentendo ai robot dotati di braccio meccanico di scattare decine di migliaia di fotografie da uno stesso punto, utilizzando gli smartphone. Questo approccio rivoluzionario consente di ottenere in poche ore ciò che richiederebbe giorni a una persona, con una precisione maggiore. Le immagini sono catturate dalla stessa posizione, con le stesse condizioni, permettendo una comparazione accurata tra i diversi dispositivi, garantendo una consistenza di qualità nel tempo.

Gli ambienti utilizzati per i test sono artificiali e non devono essere presi come riferimento per il color tuning. Persino il cibo è di plastica, aspetto sensato dato che non ci sono esseri umani. Questa metodologia offre a OPPO la possibilità di valutare e migliorare la qualità delle  foto prodotte dai suoi dispositivi in maniera rapida ed efficiente. La strategia intrapresa dalla società per la produzione dei dispositivi è una dimostrazione chiara del progresso tecnologico in ogni settore. Con molta probabilità tutte le aziende, fra non molto, adopereranno la medesima metodologia.

 

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