Open Fiber: 80 nuovi Comuni rilegati in FTTH e FWAProprio in questi giorni sono arrivate interessanti novità da parte di Open Fiber. Le novità non solo riguardano un nuovo aggiornamento delle coperture dove prima non erano presenti, ma riguardano anche i PCN (Punto di Consegna Neutro). Ora nuovi Comuni sono rilegati e attivabili con Open Stream a livello nazionale.

Cosa significa tutto questo? Open Fiber è di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti e connette un Comune alla sua infrastruttura installando appunto un PCN. Quest’ultimo passaggio è necessario per permettere l’accesso agli operatori di telecomunicazioni che si occupano di vendere offerte e servizi ai clienti una volta che l’intero processo è terminato.

I PCN sono collegati ad una serie di elementi a valle utilizzati dai tecnici del settore per riuscire a portare a tutti gli abbonati con una rete fissa wireless una connessione a banda ultralarga. Questo sistema comprende anche le antenne necessarie per utilizzare il servizio FWA (Fixed Wireless Access). Questo sistema prevede l’uso di una rete di tipo misto, formata in parte da una rete cablata in fibra ottica e in parte invece da una rete di tipo wireless.

Open Fiber e 80 nuovi Comuni

Questo particolare sistema basato sul rilegamento dei PCN può portare all’attivabilità di Open Stream, ma il processo non avviene in modo automatico. Infatti, in realtà, questo non significa che l’aria sarà coperta dalla fibra automaticamente. Può essere invece necessario intervenire con una serie di verifiche che riguardano la copertura di ogni attacco. Inoltre, potrebbero essere necessari diversi giorni prima che Open Fiber o in generare l’operatore operante scelto possano diventare operativi all’interno delle aree in questione. In caso bisogna riprovare prima di controllare di nuovo.

I comuni interessati sono 80 di cui 39 in FTTH e 41 in FWA. Per quanto riguarda il FTTH troviamo: Artogne (Brescia), Bergamasco (Alessandria), Predore (Bergamo), Corridonia (Macerata), Campertogno (Vercelli), Capranica (Viterbo). Caprezzo (Verbano-Cusio-Ossola), Carisio (Vercelli), Caselle Landi (Lodi). Castagneto Po (Torino), Castelbaldo (Padova), Masi (Padova), Castello di Annone (Asti). Cerro Tanaro (Asti), Gavello (Rovigo), Cossogno (Verbano-Cusio-Ossola), Credaro (Bergamo). San Paolo di Jesi (Ancona), Formigliana (Vercelli), Gianico (Brescia), Guastalla (Reggio nell’Emilia). Lesignano de’ Bagni (Parma), Madone (Bergamo), Masio (Alessandria), Meleti (Lodi). Miazzina (Verbano-Cusio-Ossola), Mogliano (Macerata), Mollia (Vercelli), Muccia (Macerata), Ortovero (Savona). Petriolo (Macerata), Piansano (Viterbo), Robecco d’Oglio (Cremona). San Bernardino Verbano (Verbano-Cusio-Ossola), San Raffaele Cimena (Torino). Terre del Reno (Ferrara), Valfabbrica (Perugia), Vignole Borbera (Alessandria), Villongo (Bergamo).

Mentre per quanto riguarda i Comuni in FWA sono: Adria (Rovigo), Bonate Sopra (Bergamo), Casale Marittimo (Pisa), Bottanuco (Bergamo), Villadose (Rovigo), Carisio (Vercelli), Brandizzo (Torino). Brembate (Bergamo), Capranica (Viterbo), Capriate San Gervasio (Bergamo). Casalborgone (Torino), Casanova Lerrone (Savona). Castagneto Po (Torino), Gassino Torinese (Torino), Cavaglià (Biella), Ceregnano (Rovigo), Chignolo d’Isola (Bergamo). Chivasso (Torino), Crespino (Rovigo), Dalmine (Bergamo), Filago (Bergamo). Gavello (Rovigo), Gubbio (Perugia), Rovigo (Rovigo), Madone (Bergamo), Osio Sopra (Bergamo). Perugia (Perugia), Piansano (Viterbo), Ronciglione (Viterbo), Salussola (Biella), San Raffaele Cimena (Torino), San Sebastiano da Po (Torino). Santhià (Vercelli), Suisio (Bergamo), Treviolo (Bergamo), Trezzo sull’Adda (Milano), Valentano (Viterbo). Valfabbrica (Perugia), Villanova D’Albenga (Savona), Villanova Marchesana (Rovigo), Volpiano (Torino).

Articolo precedenteOperator Attack: niente più tariffe scontate per chi cambia operatore
Articolo successivoIl Regno Unito sta costruendo un super computer, il più potente al mondo