smartphone

Non è una novità che l’utilizzo eccessivo di smartphone possa avere delle conseguenze negative sulla salute dell’uomo.
Ad oggi, non esiste persona al mondo che non disponga di un telefono cellulare o almeno, è davvero quasi impossibile trovarla.
Tuttavia, ciò che stupisce maggiormente, è il fatto che tali dispositivi vengano utilizzati da una moltitudine di persone, indipendentemente dalla cultura, dal sesso, dalle condizioni economiche – sociali e dall’età.
Proprio riferendoci a quest’ultima, ormai è diventato piuttosto normale vedere bambini di tutte le età con in mano uno smartphone.

I dispositivi mobile sembrano essere diventati, in alcuni casi, dei veri e propri baby-sitter, in grado di catturare l’attenzione dei più piccoli.
I colori accesi e la possibilità di interagire con gli schermi digitali, inducono i bambini in un vero e proprio stato di trance, riuscendo a coinvolgere persino i piccoli più capricciosi.
Insomma un modo semplice e veloce per distrarre i bambini, cosicché i genitori possano continuare a svolgere le loro attività, indisturbati.
Ma ciò quali conseguenze comporta ?

Le conseguenze degli smartphone sullo sviluppo infantile

A tal proposito, un gruppo di scienziati giapponesi ha deciso così, di effettuare uno studio a una ricerca approfondita sugli effetti e le conseguenze che un eccessivo utilizzo degli smartphone possa avere sullo sviluppo cognitivo e mentale dei bambini.
Tale studio è stato condotto su un campione di 7.097 bambini, e ha coinvolto anche i genitori di questi ultimi.
Infatti, i genitori è stato chiesto di compilare un questionario in cui bisognava indicare il numero di ore che i loro figli trascorrevano davanti ad uno schermo. Indipendentemente che si tratti di uno schermo di un telefono cellulare, di un computer o di una televisione.
Dalla ricerca sono stati raccolti risultati a dir poco sconvolgenti:

  • I bambini di 2 anni che trascorrevano più di 4 ore al giorno davanti ad uno schermo, avevano il triplo dei rischi di presentare delle difficoltà e dei ritardi nell’apprendimento della comunicazione e capacità di risoluzione dei problemi;
  • L’utilizzo eccessivo di schermi digitali di qualsiasi device, ha mostrato che i bambini avevano manifestato un maggior rischio (circa 1.74 volte in più rispetto agli altri) di presentare ritardi nell’apprendimento delle capacità motorie. Oltre all’incapacità di relazionarsi con gli altri. In quanto i piccoli trascorrono meno tempo all’aria aperta nello svolgere attività e stringere relazioni sociali.
  • Ritardo nello sviluppo delle competenze linguistiche e concentrazione. Oltre compromettere lo sviluppo della creatività e la capacità di empatizzare e riconoscere le emozioni altrui.

L’opinione degli scienziati

Di conseguenza, gli scienziati hanno espresso dei consigli da prendere seriamente in considerazione. In particolare, i bimbi di età inferiore o uguale ad un anno non dovrebbero avere nulla a che fare con gli schermi. Mentre dai due anni in poi è consigliabile un’esposizione di solo un’ora al giorno.

E’ sempre bene monitorare il tempo effettivo che i bambini trascorrono davanti ad uno schermo. Se si stabilisce un tempo massimo, la cosa non potrebbe che essere positiva.

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