Non preoccupatevi, a tutto c’è rimedio, anche al portafogli vuoto. In questo caso però l’aiuto non cade come manna dal cielo, dunque se si vuole racimolare qualche spicciolo sarà il caso di prendere il proprio cassetto del dimenticatoio ed iniziare a rovistare alla ricerca di monete, banconote e SIM speciali.
Monete, banconote e SIM: il guadagno dietro agli oggetti del passato
Come dicevamo, il guadagno non cade dal cielo. Come in ogni cosa è necessario l’impegno, anzi di questo metodo non ci si può neppure lamentare poiché basta semplicemente mettersi alla ricerca degli oggetti del passato.
Iniziamo dalle più ricercate, le banconote. Di queste ce ne sono infiniti tipi, ma alcune valgono più di quanto si possa immaginare. Prendiamo in esame le prime 100 banconote australiane, le quali, se tenute in buono stato possono arrivare a valere addirittura 185.000 €. Altro che spiccioli!
Stesso discorso vale per le monete. Di queste ve ne sono alcune veramente speciali e appartenenti alla collezione delle 10 Lire. Il loro valore? Una somma che si aggira attorno ai 1490 € per pezzo se trovata in fior di conio e in relazione all’anno 1954. In alternativa vi sono anche i 2 euro del Principato di Monaco 2007 Grace Kelly, con una tiratura di soli 2.000 esemplari, si aggiudica il valore di circa 2.000 euro.
Concludiamo con le schede SIM. Di queste ce ne sono alcune che, avendo un numero raro ripetuto dalle stesse cifre, potrebbero valere tra i 2.210 e gli 8.600€. Si parla dei seguenti numeri: 339 YYXXXXX e 33Y XXXXXXX (offerti ad un’asta di beneficenza da parte di TIM).