L’occhio è ingannabile e questa illusione ottica ve lo dimostrerà. Per quanto crediate di essere dei veri e propri fenomeni, ci sarà sempre un’immagine pronta a distruggere la vostra autostima. Stavolta la vicenda si fa più complessa, poiché entrano in gioco diversi fattori, ovvero la visione periferica, la definizione dei dettagli e la percezione. Per non parlare poi del tempo limitato.
Illusione ottica: ciò che vedi spesso non è come sembra
Come dicevamo, nell’illusione ottica di oggi ci sono diversi fattori che lavorano contemporaneamente al fine di risolvere il puzzle:
- la visione periferica, fondamentale per cogliere l’enigma in meno di tre secondi;
- la definizione dei dettagli, che contribuiscono a dare una determinata identità ad ogni elemento presente nel paesaggio;
- la percezione, nonché principale motore del cervello, basta infatti una semplice linea di troppo per non vedere cosa effettivamente c’è nell’immagine.
L’immagine è chiara (o almeno così sembra): si vede un ambiente boschivo caratterizzato da un’infinità di figure. Ciò che l’illusione ottica richiede però è un elemento in particolare che si mimetizza nel contesto. Lo avete trovato? Stiamo parlando di un fotografo di paesaggi naturali, nascosto in una foresta montuosa. Ma dove si trova? 3…2…1… VIA! Attiva il cronometro e sfida te stesso.
Non lo hai ancora individuato? Allora ecco per te un piccolo indizio: ovviamente, così come gli alberi, il fotografo indossa capi dello stessa tonalità del paesaggio, ovvero il verde. Se sei riuscito ad individuarlo ti proponiamo un rompicapo ancor più complesso. Trattasi dell’illusione ottica del telefono nascosto. Per vederla cliccate qui.