La componente più importante ma allo stesso tempo più fragile di uno smartphone, a differenza di come si potrebbe pensare, non è il display, bensì la batteria, l’elemento energetico è infatti indispensabile per non avere tra le mani un fermacarte, ma allo stesso tempo è anche di una fragilità assoluta, dal momento che ogni azione può influire sulla sua salute.
La batteria è effettivamente composta da elementi chimici che seguono un determinato equilibrio elettrodinamico, ciò la rende sensibile a vari insulti: chimici, fisici ed elettrici, un manage a trois che però vede il contributo essenziale di un altro elemento, il comportamento del proprietario, esso infatti con le proprie azioni può influire positivamente o negativamente sulla vita della batteria.
Alcuni atteggiamenti molto diffusi nel tempo danneggiano la batteria, vediamo quelli più letali.
Ecco gli errori da evitare assolutamente
- Caricare il device da acceso: si tratta dell’errore più diffuso in assoluto in tutto il mondo, caricare la batteria a smartphone accesso fa surriscaldare le celle interne recando nel tempo danni anche gravi.
- Usare solo caricabatterie rapidi: negli ultimi tempi i caricatori fast charge hanno preso molto piede, però non bisogna abusare, infatti l’elevato amperaggio è molto stressante e ciò porta ad rapidi innalzamenti di temperatura dannosi come detto sopra per le celle al Litio.
- Esporre il device a temperature estreme: estremo caldo o freddo non fa differenza, le celle agli ioni di Litio soffrono e possono danneggiarsi, meglio evitare dunque in estate e inverno.
- Far cadere lo smartphone: spesso rischio sottovalutato, ma anche far cadere il device può essere letale, non solo per lo schermo.