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I nuovi flagship OnePlus 9 e 9 Pro sono attesi il prossimo 23 marzo. L’azienda cinese terrà un evento dedicato al lancio dei device in cui verrà sottolineato anche un importante cambiamento rispetto alle generazioni precedenti.

OnePlus infatti ha stretto un accordo con Hasselblad per la realizzazione di un comparto fotografico evoluto. Per chi non conoscesse Hasselblad, è un’azienda specializzata nella realizzazione di fotocamere e ottiche di alto livello. Si tratta della prima partnership per il brand volta a migliorare le performance fotografiche dei propri device.

Nonostante ci si aspetti un netto incremento della qualità delle foto e dei video, in queste ore Pete Lau, CEO di OnePlus, ha confermato anche un altro particolare. I nuovi OnePlus 9 e 9 Pro non saranno recensiti da DxOMark.

OnePlus 9 e 9 Pro non saranno recensiti da DxOMark

L’annuncio è arrivato direttamente su Weibo con un messaggio in cui viene indicato che l’azienda non invierà i device a DxOMark per la classica recensione. L’Amministratore Delegato non ha fornito ulteriori indicazioni ma possiamo ipotizzare che il motivo sia legato ad una forma di protesta verso la piattaforma. 

Infatti, l’ultima recensione di DxOMark su OnePlus 8T non è stata molto apprezzata dall’azienda. Inoltre, molti utenti hanno lamentato giudizi non condivisibili anche per altri device. In particolare la recensione di Samsung Galaxy S21 Ultra 5G è stata molto negativa, al contrario di quanto segnalato dai possessori dello smartphone.

Oltre alla recensione sulla qualità fotografica, DxOMark effettua test sulla qualità del display e dell’audio. Ovviamente, anche queste recensioni non potranno essere effettuate su OnePlus 9 e 9 Pro con i terminali inviati dall’azienda.

Questo non significa che non arriveranno recensioni, ma che il test dovrà essere fatto con altri smartphone, magari prestati da qualche utente o acquistati direttamente. Non è la prima volta che il brand non invia device di test a DxOMark, infatti questa situazione si è già verificata con OnePlus 3 e 3T.

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