Si è riscontrato durante questo particolare periodo di crisi e difficoltà economica che stiamo vivendo, un esponenziale aumento dei tentativi di truffa e raggiro ad opera di malintenzionati che cercano disperatamente di arricchirsi illecitamente alle nostre spalle. Uno degli ambiti più colpiti è il settore dell’energia domestica e più in particolare delle spese legate ai consumi ed alle bollette luce e gas.

Ecco 5 tipi di truffe energetiche più comuni

Gli esperti hanno individuato le principali modalità di truffa in bolletta che potrebbero essere messe in atto dai malintenzionati.

Ecco l’elenco da leggere con attenzione:

  1. Chiamate da call center fasulli

Finti impiegati dei principali fornitori nazionali di energia vi potrebbero chiamare e, utilizzando scuse o frasi ingannevoli, potrebbero cercare di ottenere i vostri dati privati e personali. Molte volte le telefonate ricevute sono ad orari inconsueti, con toni insistenti e con discorsi incomprensibili. Ricordate che nessuna compagnia di elettricità o energia vi chiederà mai dati di carte di credito o conti correnti telefonicamente. Utilizzate questo come indicatore di affidabilità.

  1. Email di phishing o presunti errori in vecchie bollette

I testi riguardano sempre dei “rimborsi” ottenibili a seguito della comunicazione di dati personali (iban, numero di carta di credito), oppure degli insoluti a vostro carico su bollette di anni passati da regolarizzare.

Controllate sempre l’indirizzo email del mittente e se avete dubbi chiamate al numero della società fornitrice di energia in questione prima di effettuare pagamenti o comunicare propri dati sensibili.

  1. Visita porta a porta

Un finto agente potrebbe suonare al vostro campanello e chiedervi di visionare le ultime bollette o di controllare il vostro contatore del gas per regolarizzare la fornitura o per analisi di routine.

Questo metodo è purtroppo molto efficace, perché l’attività di controllo dei contatori è un’attività che viene realmente effettuata dai tecnici incaricati dalle compagnie elettriche. Come accorgerci allora del raggiro? Molto semplice! Basterà chiedere il tesserino di riconoscimento con la matricola del tecnico e verificare dopo l’intervento con la compagnia elettrica se il controllo era previsto o no.

  1. Pubblicità ingannevoli

Quando ricevete un’offerta (sia essa via email, telefono, o tramite qualsiasi altro canale) che vi sembra “troppo” conveniente e poco trasparente sicuramente c’è qualcosa che non va e potrebbero nascondersi raggiri, truffe o semplicemente clausole sconvenienti o vessatorie. Il consiglio è di controllare sempre chiamando direttamente la compagnia energetica o verificando le offerte su un comparatore di prezzi online l’esistenza o meno di tale offerta.

  1. SMS

Con un semplice messaggio ricevuto sul vostro smartphone alcuni finti operatori vi potrebbero comunicare nuove offerte o vi inviteranno ad aggiornare con urgenza la vostra area personale sul sito del vostro fornitore di luce e gas a causa di presunte irregolarità. In genere tutti questi messaggi hanno 2 caratteristiche consuete che vi possono aiutare a capire che si tratta di un tentativo di truffa:

  • contengono sempre un link all’interno del testo -che vi invitano a cliccare- per completare una presunta operazione
  • hanno carattere d’urgenza pena l’attribuzione di more, multe, sanzioni “a meno che non…si clicchi sul link e si completi la procedura richiesta!”

Un elenco tassativo di tutte le modalità di truffa possibili non può essere perfettamente esaustivo perché giorno dopo giorno si scoprono sempre nuove tecniche, ma questi descritti sono i metodi maggiormente utilizzati in Italia secondo le analisi con i dati attuali disponibili.

 

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