Secondo una nuova ricerca, sembra che Apple Watch sia un dispositivo dalle potenzialità incredibili. Lo smartwatch della Mela è in grado di diagnosticare il COVID-19 agli utenti che lo indossano al proprio polso.
Il tutto avviene principalmente attraverso il sensore per rilevare il battito cardiaco integrato in Apple Watch. I ricercatori dell’istituto Mount Sinai hanno scoperto che una variazione nei valori del battito cardiaco può indicare la presenza di Coronavirus nell’organismo. Inoltre, il dispositivo è in grado di diagnosticare questa possibilità con una settimana di anticipo rispetto ai tamponi.
I ricercatori hanno intitolato lo studio “Warrior Watch Study” e hanno pubblicato i risultati sulla rivista “Journal of Medical Internet Research“. Attualmente i dati sono in attesa di revisione da parte del comitato scientifico. I partecipanti sono tutti membri dello staff di Mount Sinai e hanno utilizzato un Apple Watch e una app per iPhone dedicata.
Apple Watch può rilevare il COVID-19 attraverso il battito cardiaco
Gli scienziati hanno raccolto i dati nel periodo compreso aprile a settembre dello scorso anno. Il vantaggio dell’utilizzo di un Apple Watch è la possibilità di rilevare vari parametri in maniera automatica. I soggetti inoltre hanno integrato giornalmente i dati con vari questionari.
La raccolta di tutti queste variabili ha permesso di incrociare i risultati con altri fattori tra cui lo stress e lo sviluppo di sintomi potenzialmente riconducibili al COVID-19. Ecco quindi che la variazione del battito cardiaco è stata messa in relazione alla febbre, dolori, tosse secca, problemi gastrointestinali e perdita del gusto e dell’olfatto. In questo modo è stato possibile diagnosticare la positività al Coronavirus prima dei tamponi.
Il vantaggio di poter sapere in anticipo se si è stati colpiti dal COVID-19 è fondamentale per prevenire contatti con altre persone e quindi diffonderlo ulteriormente.