telegram Telegram può tranquillamente essere considerata una delle applicazioni più conosciute al mondo; buona parte della sua fama è dovuta alla cura messa nella gestione della sicurezza e per la privacy. Nonostante questo nulla è impossibile nel mondo dell’informatica e anche su Telegram è possibile spiare le chat di altri utenti senza il loro consenso. A tal proposito si sottolinea come questa sia un pratica assolutamente illegale e perseguibile penalmente.

Per poter spiare un utente dell’applicazione bisogna prima compiere qualche passaggio; esistono infatti alcune applicazione che danno la possibilità di registrare l’attività di un altro utente. Tra queste ricordiamo ad esempio Qustodio  e mSpy; tuttavia per poter consolare l’account di un altro utente può bastare anche una semplice immagine.

Telegram: come controllare gli altri utenti

 

Come ovvio che sia per poter sfruttare le applicazioni sopracitate bisognerà avere la possibilità di accedere per qualche tempo allo smartphone dell’utente interessato; lo smartphone sarà necessario, ovviamente, per istallare una delle sue applicazioni. Qustodio ad esempio è un sistema di parental control che però offre la possibilità anche di accedere alle chat dei servizi di messaggistica istantanea.

Se si riesce ad istallare l’applicazione sul telefono dell’utente interessato poi basterà semplicemente accedere al servizio dal proprio device e controllare l’ignara vittima da remoto. Similmente anche mSpy richiede di essere istallato sul device dell’utente che si intende spiare. Un ultimo piccolo trucchetto riguarda l’utilizzo delle immagini. Utilizzando la URL sarà possibile risalire all’indirizzo IP dello smartphone e così sarà possibile scoprire in che zona si trovava l’utente al momento del messaggio.

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