TIM

Anche questo 2020 – anche se in maniera molto ridimensionata rispetto al passato – ha presentato delle rimodulazioni sui costi per i clienti con piano telefonico attivo. TIM, così come anche Vodafone e WindTre, ha modificato alcuni suoi listini attualmente in vigore.

Ha destato particolare attenzione, durante la passata estate, il caso degli aumenti per i clienti con schede SIM attive e senza ricaricabile associata. Per questa fascia di abbonati è stato infatti previsto un costo fisso dal valore di 1,99 euro al mese.

 

TIM e la telefonia fissa: gli utenti scoprono questo nuovo aumento di 2 euro

I rincari del passato hanno caratterizzato principalmente la telefonia mobile. Proprio durante questi giorni di Ottobre, però TIM prevede anche un aumento per quanto concerne alcune tariffe della telefonia fissa. 

I piani che TIM ha deciso di modificare sono tre: nell’ordine Tutto Voce, Tutto Voce Special Tutto Voce Senza limiti. Gli utenti selezionati con una di queste offerte attiva sul piano telefonico sono chiamati a pagare un surplus di 2 euro sulle bollette rispetto a quelli che erano i precedenti costi mensili.

La rimodulazione prevista da TIM è entrata in vigore a partire dallo scorso 1 Ottobre. Per i clienti con cambio di listino previsto, è stata prevista la disdetta senza penali entro il 30 Settembre. Ad oggi non è più possibile invece recedere dal contratto, a causa della modifica ai prezzi, senza il pagamento delle relative penali.

Come nelle precedenti occasioni, comunque, TIM ha avvisato con largo anticipo tutti gli interessati da questa rimodulazione, con comunicazioni via posta o via SMS.

Articolo precedenteCoronavirus: sperimentati droni per consegnare vaccini, sangue e campioni
Articolo successivoEuronics sale in cattedra: il volantino mette alle strette Unieuro