Continua il braccio di ferro tra Trump e Huawei, che ha portato innumerevoli problematiche per il brand cinese. Il rischio grosso è quello di cadere dalle stelle alle stalle, con battaglie senza fine in grado di affossare il colosso del mercato mobile mondiale.
Dopo il ban commerciale imposto da Trump per i prodotti Huawei, e i conseguenti ban di vendita di componenti nei confronti dell’azienda cinese, Huawei si trova in netta difficoltà e rischia di rimanere senza processori per i suoi nuovi telefoni.
La disputa con Mediatek
In un braccio di ferro tra colossi mondiali, Huawei rischia di affossarsi definitivamente. Dopo l’imposizione di eliminare le app e i servizi Google dai telefoni del brand, che ha portato ad una drastica diminuzione delle vendite, soprattutto nel continente americano ed europeo, Huawei si troverà a risolvere un’ulteriore controversia.
Sembra infatti che l’amministrazione Trump abbia deciso di ampliare le restrizioni di vendita non solo alle aziende americane, ma anche a quelle che presentano degli accordi commerciali e brevetti con gli Stati Uniti.
Huawei, che dopo il ban imposto a Qualcomm rischiò quasi di rimanere senza processori per la propria produzione, rischia un ban anche nei confronti della cinese Mediatek, su cui aveva puntato tutto in quest’ultimo periodo.
Ebbene, sembra evidente che il team esecutivo Americano stia cercando di scardinare ogni possibile licenza e brevetto registrato in USA. In tal modo si potrà vietare che i produttori di componenti basati su ARM possano in alcun modo fornire materiali a Huawei.
La nuova ordinanza, effettiva a partire dal 15 settembre, va ad intaccare questa catena di licenze Mediatek-ARM. Di conseguenza Huawei potrebbe perdere il supporto dello stesso chip maker cinese che sembrava l’ultima ancora di salvezza. A questo punto sembra che per Huawei sarà difficile trovare altre aziende per collaborare in quanto tutto il sistema di processori e SoC dipende da ARM.
Nella battaglia tra Huawei e gli Stati Uniti, l’amministrazione Trump sembra stare un passo in avanti. Rimanete sintonizzati per ulteriori informazioni in merito e per ricevere aggiornamenti in tempo reale!