Da quel che sappiamo la nuova connessione 5G porterà un notevole aumento dei costi e delle tariffe da parte di tutti gli operatori di telefonia mobile a discapito degli utenti. Il nuovo standard per le telecomunicazioni infatti rivoluzionerà il mercato e con l’inizio del nuovo anno, tutto sembra essere pronto per l’introduzione della rete nelle nostre case e nei nostri uffici.
Le abitudini cambieranno perché il 5G consentirà di aprire le porte a nuovi incredibili scenari: pensiamo all’ambito del sanitario, all’industria 4.0, alle telecamere 8K senza fili sfruttando la connessione ultra veloce e tanto altro ancora.
Tuttavia non è tutto oro quel che luccica. Sembra infatti che gli operatori, per sviluppare la nuova rete, abbiano investito un’ingente quantità di denaro. Si parla di oltre 6,5 miliardi di Euro e ciò ha gravato moltissimo nell’economia dei provider. Per rientrare delle spese si ipotizzano due future (e immediate) mosse: chiudere le antenne della rete 3G e aumentare i prezzi delle tariffe. Sembra infatti che dovremo dire addio ai bundle da 9,99 Euro All-Inclusive comprensivi anche di una connessione 5G. Bisognerà accontentarsi di fatto della 4G se si dovesse decidere di acquistare i pacchetti dati con la “precedente” rete.
Aumentare le tariffe per rientrare dei costi di investimento?
Parlando di costi si pensa proprio che le prime tariffe ufficiali andranno dai 40 ai 50 Euro. Per tale motivo non si ipotizza uno sviluppo globale fin da subito per la nuova tecnologia, proprio a causa del suo costo non proprio “popolare”. Gli operatori dovranno trovare al più presto una soluzione per rendere appetibile la rete e distribuirla sul grande mercato per poter dare il “via” alla rivoluzione che cambierà il nostro quotidiano.