Le firme apposte dal Direttore Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali e dell’Amministratore Delegato di Infratel Italia al progetto WiFi Free for Italy lasciano ampio spazio all’ufficialità di un sistema che presto ci consentirà di non pagare le offerte Iliad, TIM, Vodafone, Wind 3 e degli MVNO.
A partire da questo 2019 il WiFi Gratis in Italia e realtà e tutti potremo navigare senza limiti da qualsiasi regione.
WiFi a costo zero per tutti gli italiani: Ilaid, TIM, Wind e Vodafone arretrano
Grande passo in avanti nella finalizzazione di un progetto che includerà hotspot gratuiti in Italia. Dalle Alpi agli Appennini e passando per le Isole vi saranno dei punti di connettività a costo zero cui tutti potranno accedere mediante una nuova app per dispositivi mobile.
Prima di poter parlare di un progetto esteso su scala nazionale si passa per le zone colpite dal terremoto dello scorso Agosto 2016. Sono queste località ad apprezzare per prime i vantaggi della nuova piattaforma WiFi Free: Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Castel Sant’Angelo, Cantalice, Cittaducale, Cittareale, Leonessa, Micigliano, Poggio Bustone, Posta, Rivodutri, Rieti.
Dopo questa prima fase transitoria si installeranno infrastrutture di nuova generazione in tutte quelle zone coinvolte nel digital divide e con particolare riguardo alle location con densità demografica inferiore o uguale a 2.000 abitanti.
Nel corso del 2019 il progetto estenderà la sua portata a livello nazionale prevedendo nuove installazione di hotspot pubblici in tutte le regioni.Un processo graduale da completarsi entro l’anno.
Tra gli obiettivi di questa piattaforma vi è la necessità di offrire non solo un sistema libero e gratuito per l’accesso ad Internet ma anche un modo per entrare in contatto con la storia e la cultura del nostro Paese.
Per il momento la mappa riporta la presenza di numerosi punti di accesso gratuiti dislocati nelle aree del Centro Nord e lungo la dorsale appenninica toscana fino alla capitale.
Visti gli ostacoli burocratici che sta incontrando il 5G si tratta senz’altro di un’ottima notizia. I punti di accesso si sommano a quelli già concessi presso i caselli autostradali, le aree ristoro e tutte le zone e le grandi aree di pubblico accesso.
Ulteriori informazioni sono disponibili all’interno della pagina dedicata: A chiusura, invece, il video di presentazione per questa incredibile iniziativa.