Google ha appena rilasciato gli ultimi numeri di distribuzione del sistema operativo Android, emersi durante un periodo di sette giorni terminato il 28 settembre. Oreo 8.0 e 8.1 insieme hanno raggiunto un picco di circa il 19,2% della quota di mercato.

Nougat ha circa il 29,3% del mercato. Mentre Marshmallow il 21,6%. Lollipop, invece, ha il 18,3%. Va sottolineato che Nougat è al momento la versione più popolare di Android, ed ha più di due anni. Infine, è sorprendente vedere quasi il 3% di quote appartenenti a Jelly Bean. Google rilascia questi numeri ogni mese, per mostrare agli sviluppatori quanti utenti sono presenti su ogni versione – e a livello di API. Ciò consente agli sviluppatori di capire se devono continuare a supportare versioni precedenti. Oppure se possono abbandonare il supporto per versioni come Gingerbread e Ice Cream Sandwich. Questo dimostra anche quanto sia frammentato il mondo Android in questo momento.

Le varie versioni Android si contendono il titolo di sistema più usato vinto da Nougat

Tutto questo dimostra che esiste ancora un numero piuttosto elevato di utenti che utilizzano una determinata versione di almeno due anni. Questo è ancora un grosso problema per Google, e sicuramente uno dei problemi più grandi, soprattutto dal momento che le versioni precedenti sono anche molto suscettibili agli exploit.

Naturalmente, questi numeri sembrano così anche perché i produttori promettono solo due anni di aggiornamenti e molte persone mantengono i loro smartphone molto più a lungo, solitamente. Inoltre, ci sono un sacco di smartphone “a basso costo” che non vengono forniti con l’ultima versione di Android e che in genere non ricevono mai aggiornamenti.

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