L’India è uno dei più grandi Paesi al mondo e la maggior parte dei produttori stanno cercando di ritagliarsi una fetta importante del mercato smartphone.
Sebbene Samsung stia affrontando la dura concorrenza dei marchi cinesi, lavora incessantemente per rafforzare ulteriormente la propria posizione nel Paese, tanto da aver fissato l’obiettivo di realizzare vendite per 10 miliardi di dollari – solo in India, NdR.
Lo scorso anno, Seul ha registrato entrate complessive per circa 9 miliardi di dollari. La società spera di fatturare 10 miliardi di dollari tramite la vendita di smartphone, elettrodomestici e televisori di qualità. Ovviamente, gli smartphone sono il settore che trascina le vendite di Samsung in India, poichè rappresenta oltre il 60 percento di tutte le vendite. Il restante 40 percento è generato da prodotti di elettronica di consumo.
Uno dei dirigenti della società ha dichiarato che il ritmo di crescita della compagnia è rallentato lo scorso anno a causa della demonetizzazione e della diffusione della tassa sui beni e servizi (GST). Tuttavia, Samsung è fiduciosa di superare – quest’anno – i 10 miliardi di dollari in vendite, nonostante la forte concorrenza da parte dei brand cinesi.
Ora è Samsung a rincorrere Xiaomi
Si, Xiaomi ha recentemente superato Samsung, diventando il primo OEM in India. Ma non solo: Reliance Jio, azienda produttore di feature phone, ha sorpassato la coreana nell’ultimo trimestre di dicembre, conquistando una quota di mercato del 26% circa.
Ciò detto, Samsung è il più grande produttore di televisori e forni a microonde, e secondo per quanto riguarda i frigoriferi e le lavatrici.
La prossima settimana, la società presenterà i suoi top gamma Galaxy S9 e Galaxy S9 Plus, in occasione del Mobile World Congress di Barcellona. Ci aspettiamo che i device siano disponibili per l’acquisto in India a marzo o aprile.